Il paradressage vola a Los Angeles

Bologna, 1 febbraio 2023 – «Siamo molto orgogliosi che il paradressage sia stato incluso nel programma paralimpico di Los Angeles». Con queste parole pronunciate da Sabrina Ibáñez, Segretario Generale della Fei e Presidente dell’Associazione per gli Sport Paralimpici (APSO), la FEI ha accolto con grande favore l’annuncio del Consiglio Direttivo del Comitato Paralimpico Internazionale (IPC) in merito all’inclusione del paradressage nel programma paralimpico 2028.

Risultato di un ampio processo di revisione iniziato nel gennaio 2022, il paradressage sarà presente insieme ad altri 21 sport confermati dal Consiglio direttivo dell’IPC quando, tra cinque anni, Los Angeles ospiterà i Giochi Paralimpici.

I Giochi paralimpici si terranno dal 15 al 27 agosto 2028, e seguiranno i Giochi olimpici in programma invece dal 14 al 30 luglio. Mentre il 2028 segnerà la terza volta che i Giochi Olimpici si terranno a Los Angeles dopo le edizioni del 1932 e del 1984, sarà la prima volta che la città ospiterà le Paralimpiadi.

Il paradressage è l’unica disciplina equestre inclusa nei Giochi Paralimpici, dove è un appuntamento fisso dal 1996.

«Nel corso degli anni, grazie alla loro tradizione, gli Stati Uniti hanno meritato lo status internazionale di eccellenza in fatto di sport equestri  – ha dichiarato Sabrina Ibáñez -. E Los Angeles, con la splendida cornice sportiva delle Santa Monica Mountains e le sue strutture di gara e di allenamento all’avanguardia, è la sede perfetta per i Giochi Paralimpici. Los Angeles è anche una città con un forte impegno in favore della diversità e dell’inclusione. Principi che sono condivisi in cima all’agenda della nostra Federazione internazionale. L’equitazione è da sempre uno sport accessibile e la comunità paralimpica conosce bene l’immenso benefico potere del cavallo sulle persone con disabilità. Ci auguriamo che il paradressage raggiunga livelli ancora più alti a Los Angeles e che le persone che verranno ad assietere alle gare possano toccare con mano la passione che anima il nostro sport».