Quattro puledri Maremmani di Roccarespampani per il Tiro con l'Arco

Quattro puledri Maremmani di Roccarespampani per il Tiro con l’Arco

Un progetto in crescita: come i 4 puledri Maremmani di Roccarespampani che sono partiti oggi per Atella

Viterbo, 29 gennaio 2022 – Una collaborazione progettata qualche tempo fa che si sta concretizzando sul campo.

E’ quella che vede quattro puledri Maremmani, nati nel prestigioso e storico allevamento di Roccarespampani a Monteromano, in provincia di Viterbo partire per Atella, provincia di Potenza.

Destinazione: la sede del gruppo Guardie Equestri Ambientali Nazionali, che ha unità dislocate in diverse regioni italiane.

Il presidente di Gean è Salvatore Summa, il sodalizio si occupa, attraverso convenzioni con gli Enti Pubblici territoriali, di monitoraggio e salvaguardia ambientale anche attraverso il recupero di antichi tracciati percorribili a cavallo.

Esiste inoltre un “ramo” di Gean che porta avanti una disciplina antica ed affascinante: il tiro con l’arco a cavallo.

Ci spiega Fabrizio Mecocci, appassionato da sempre del cavallo Maremmano: “Da tempo si è constatata la rispondenza quasi totale del cavallo Maremmano agli utilizzi sopracitati. Il mio personale coinvolgimento in questo progetto è nato nel periodo in cui, da presidente dell’Anam, ho subito creduto in questa opportunità per il nostro cavallo. E continua tutt’ora in quanto si è creato un rapporto di reciproca stima e fiducia con i vertici della GEAN. Si è deciso quindi di fare il grande passo: acquistare direttamente in Maremma un primo nucleo di puledri Maremmani selezionati (3 femmine ed un maschio) che entreranno a pieno titolo nei progetti istituzionali delle Guardie Ambientali. Ed in più saranno utilizzati anche come riproduttori, forse aprendo nuovi orizzonti per questa razza in zone dove finora era presente in maniera veramente marginale”.

“La speranza è che M. Nestore, M.Nerina, M.Norina e M.Nadia, tutti identificati dall’affisso di Roccarespampani, siano solo il primo nucleo al quale faranno seguito altri nei prossimi anni E che facciano onore alla loro terra, e portino con orgoglio la loro “maremmanita’”. Fatta di forza, rusticità e generosità in una nuova realtà ed in una nuova dimensione”.

Buon viaggio puledri Maremmani: noi vi seguiremo da lontano.