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Home | Sport | Salto ostacoli | A Padova due super stalloni per l’Italia

A Padova due super stalloni per l’Italia

Goldfever e Coupe de Coeur, due favolosi campioni disponibili per gli allevatori italiani per tutto il 2017: si trovano presso il Centro Ippico Ca’ Murà. Per loro una carriera formidabile firmata da Ludger Beerbaum

18 Giugno 2019
di Umberto Martuscelli

Padova, 15 novembre 2016 – Sono arrivati. Mentre tutto il mondo dello sport equestre italiano gravitava sulla Fieracavalli di Verona, un’altra città veneta negli stessi giorni ha vissuto un momento di grande importanza, vale a dire Padova. Sì, perché nelle scuderie del cavaliere azzurro Jerry Smit, che si trovano presso gli impianti del bellissimo Centro Ippico Ca’ Murà per l’appunto alle porte di Padova, sono approdati proprio durante lo scorso fine settimana due fenomenali stalloni pronti a servire tutti gli allevatori italiani quanto meno fino alla fine del 2017. Due cavalli che hanno scritto pagine favolose della storia del salto ostacoli internazionale prevalentemente sotto la sella del fuoriclasse tedesco Ludger Beerbaum: si tratta di Goldfever e di Coupe de Coeur. Due campioni il cui nome al solo pronunciarlo incute ammirazione e rispetto. Come è noto, Jerry Smit con la sua JS Sport Horses rappresenta la ‘base’ italiana per la gestione degli stalloni della scuderia di Beerbaum, e proprio in tale ottica si dispone l’arrivo dei due fenomenali cavalli con la prospettiva di dedicarli all’allevamento italiano. Goldfever è un sauro Hannover nato nel 1991 da Grosso Z e da Gundula, una figlia di Galvano. Tutta la sua grande carriera sportiva internazionale si è svolta sotto la sella di Ludger Beerbaum tra il 1998 e il 2009. Il suo curriculum è impressionante: due volte campione di Germania e una volta medaglia d’argento su tre partecipazioni; tre finali di Coppa del Mondo con il 4° posto nel 2000; vincitore della Top-Ten Rolex nel 2001; due Campionati d’Europa con un bronzo e un argento a squadre, e un oro e un argento individuali; due Olimpiadi con l’oro a squadre nel 2000; vincitore di tre Coppe delle Nazioni (Aquisgrana nel 2007) e di ben diciotto Gran Premi internazionali (Aquisgrana 2002 e 2003, Calgary nel 2002). Coupe de Coeur invece è grigio, Holstein, nato nel 1997 da Calido I e da una figlia di Lincoln (dunque un incrocio delle due più prestigiose linee genealogiche dello stud-book, la C e la L). E’ stato impegnato in gara tra il 2005 e il 2013 prima da René Tebbel con il quale ha vinto il Campionato di Germania nel 2006 e nel 2007, poi a partire dal 2008 da Ludger Beerbaum e infine da Henrik von Eckermann e Philip Weishaupt (entrambi allievi di Beerbaum). Con Beerbaum è stato 8° nella Top-Ten Rolex nel 2008, 6° nella finale della Coppa del Mondo nel 2009 (tre in tutto le partecipazioni), ha rivinto il Campionato di Germania nel 2011, mentre con lo svedese Henrik von Eckermann ha partecipato al Campionato d’Europa del 2011 con il 5° posto sia individuale sia a squadre. Una curiosità: ha vinto tre Coppe delle Nazioni, una per ciascuno dei suoi principali cavalieri, Dublino con Tebbel nel 2006, Rotterdam con Beerbaum nel 2008, Falsterbo con von Eckermann nel 2012. Montato da Tebbel, però, ha vinto anche la finale mondiale di Coppa delle Nazioni a Barcellona nel 2006. Sia Goldfever sia Coupe de Coeur hanno già una cospicua progenie a livello internazionale: spicca di certo la femmina saura Gotha (peraltro già ritirata dall’agonismo), figlia di Goldfever, favolosa campionessa con Beerbaum e von Eckermann. Dal canto suo Coupe de Coeur è ottimamente rappresentato ai massimi livelli in questo momento dal grigio Comanche, compagno di gara di Meredith Michaels Beerbaum. Attendiamo quindi con ansia i loro figli italiani… !

Per informazioni: AL Top Stalloni, [email protected], mobile 335.56.39.907

Tags: coupe de coeur goldfever jerry smit ludger beerbaum salto ostacoli
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