Oggi dentro il gigantesco Palexpo di Ginevra la giornata è stata di quelle molto emozionanti: perché si è assaporato quello che di grandioso sta per succedere senza che sia ancora successo…
I cavalli hanno passato l’ispezione veterinaria condotti a mano dai groom, cioè le donne e gli uomini che con loro vivono praticamente ventiquattro ore su ventiquattro. Il gigantesco campo di gara (la più grande arena indoor del mondo) è stato inaugurato dai binomi che hanno partecipato alle gare nazionali. Negli uffici distribuiti tra le varie aree del Palexpo ci sono state le riunioni preparatorie tra tutte le categorie di addetti ai lavori, in modo da organizzare al meglio i compiti e le mansioni e le responsabilità di ciascuno sulla base degli ultimissimi aggiornamenti. Gli espositori hanno ultimato gli allestimenti dei loro stand affinché tutto sia pronto per ricevere l’onda di pubblico che da domani si riverserà in tribuna e tra i campi prova e lungo i corridoi che circondano l’immenso campo ostacoli. I cavalieri hanno lavorato i loro compagni di gara senza impegnarli eccessivamente, solo per sciogliere la loro preziosa muscolatura e consentirgli di prendere contatto con l’atmosfera che si respira dentro lo sconfinato padiglione.
Una notte di riposo e poi domani lo Csi a cinque stelle inizia mettendo in calendario le prime gare non ancora decisive ma senz’altro determinanti: l’ultima del programma, in particolare, è la prima tappa di qualificazione per il Gran Premio Rolex di domenica… Chi domenica pomeriggio vincerà il più importante Gran Premio indoor del mondo avrà costruito il suo successo a partire da domani sera…
E quindi venerdì 12 dicembre, la sfida delle sfide: la finale mondiale Top 10 Rolex/Ijrc, giunta alla sua ventiquattresima edizione. Chi trionferà? Il numero uno del mondo, lo statunitense Kent Farrington, già vincitore due volte? Oppure il britannico Scott Brash, primo classificato nel 2014 e attuale argento individuale e a squadre in carica nel Campionato d’Europa? O ancora il campione olimpico di Tokyo 2021, il britannico Ben Maher? Oppure il suo successore sul gradino più alto del podio di Parigi 2024, il tedesco Christian Kukuk, alla sua seconda finale Top 10? E i due debuttanti Gilles Thomas (belga) e Daniel Coyle (irlandese) che hanno l’agonismo nel sangue? Oppure il tedesco Richard Vogel, che si presenta da campione d’Europa in carica, oltre che indimenticabile vincitore del GP Rolex qui due anni or sono? Sarà magari la volta di Harrie Smolders, formidabile campione (primo posto in Gran Premio nel 2024 davanti alla nostra meravigliosa Giulia Martinengo Marquet… ) che però in cinque finali disputate non è mai salito sul podio per nessuna delle prime tre posizioni? Come anche il campione di Coppa del Mondo in carica, il francese Julien Epaillard, che nelle sue tre partecipazioni non è mai arrivato nei primi tre posti? E che dire del recordman di questa gara, Steve Guerdat, idolo di casa, reduce da un secondo intervento chirurgico alla schiena, dodici partecipazioni alla finale Top 10 con tre vittorie e due volte al terzo posto… ? Che battaglia, che sport, che spettacolo… !
Una volta archiviata la finale Top 10, ecco profilarsi all’orizzonte del concorso il Gran Premio Rolex di domenica, a cui Scott Brash si presenta in qualità di ‘live contender’ del Rolex Grand Slam of Showjumping dopo aver vinto la tappa di Calgary lo scorso settembre: sì, proprio lui, proprio l’unico atleta al mondo capace di conquistare il Rolex Grand Slam of Showjumping, record stabilito nel 2014/2015 grazie alle vittorie consecutive dei Gran Premi di Ginevra, Aquisgrana e Calgary… Ma certo nessuno degli avversari si… prodigherà per rendergli la vita facile, e quindi ancora una volta il duello sportivo sarà entusiasmante tra i formidabili campioni che animano questa edizione del concorso ginevrino.
Tutto questo senza dimenticare quanto di meraviglioso ed elettrizzante comunque accadrà nell’arco delle quattro giornate: la tappa di Coppa del Mondo di tiro a quattro (domenica), lo spettacolare cross indoor (venerdì), le gare riservate ai concorrenti Under 25, la Grande Chasse (sabato), la gara su gabbie (sabato). E molto altro ancora. Insomma: quattro giorni da non perdere assolutamente!
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