Valkenswaard: spettacolo Global

Un fine settimana a cinque stelle alla Tops Arena per un concorso identico nello spirito e nel formato a quelli che avrebbero caratterizzato il circuito in tutto il 2020 se non ci fosse stata la pandemia…

Gregory Wathelet in gara su Nevados alla Tops Arena di Valkenswaard (ph. Sportfot)

Bologna, lunedì 14 settembre 2020 – Un fine settimana spettacolare quello vissuto alla Tops Arena da venerdì 11 a domenica 13 settembre (ieri, cioè) a Valkenswaard (Olanda). E’ infatti andato in scena lo Csi a cinque stelle formato Global, il primo evento del 2020 se si fa eccezione per quello che all’inizio di marzo a Doha sarebbe stato la prima tappa del circuito Gct del 2020 se poi non si fosse scatenata la pandemia del Covid-19, costringendo gli organizzatori della serie mondiale ad annullare l’intero calendario della stagione. Ma Jan Tops non è certo tipo da rimanersene con le mani in mano: e così ecco che non appena le condizioni lo hanno reso possibile l’intera atmosfera Global si è ricostituita… Quello dello scorso fine settimana è stato un evento identico in tutto e per tutto a quelli del circuito inventato da Jan Tops e che nel 2020 avrebbe vissuto la sua quindicesima stagione (nato nel 2006): quindi Gran Premio del Global Champions Tour il sabato e gara della Global Champions League la domenica.

Il Gran Premio ha messo in palio 300 mila euro per trentacinque concorrenti, dei quali dodici sono arrivati al decisivo barrage: il duello si è acceso incandescente in particolare tra Gregory Wathelet su Nevados S e Scott Brash su Hello Jefferson, con il belga che è riuscito a tenere il britannico a distanza di poco più di un secondo, 44.62 contro 45.72. In realtà il più veloce di tutti è stato il brasiliano Marlon Zanotelli in sella a Edgar M, binomio in forma eccezionale, recente vincitore del GP a cinque stelle di Grimaud: ma un errore vanificava il record sul cronometro… e quindi ‘solo’ 5° posto.

La gara di Global Champions League è stata vinta dall’unica squadra capace di chiudere entrambe le manches a zero penalità: cioè la Hamburg Giants composta per l’occasione da Bart Bles su Gin D e da Simon Delestre su Hermes Ryan des Hayettes. Doppio zero per entrambi e vittoria bellissima su Valkenswaard United (Marcus Ehning su Funky Fred 4/0 e Peder Fredricson su Catch Me Not 0/0) e New York Empire (Shane Breen su Ipswich 0/0 e Scott Brash su Hello Mr. President 4/0).

LA CLASSIFICA DEL GRAN PREMIO
https://results.hippodata.de/2020/1890/docs/r_04_csi5.pdf

LA CLASSIFICA DELLA GCL
https://results.hippodata.de/2020/1890/docs/r_60_r2.pdf