Sospeso il Raid Monaco-Verona: la salute al primo posto

Nel cuore degli organizzatori, il Raid equestre slitterà al 2021 per festeggiare più degnamente e in totale sicurezza il sessantunesimo anniversario del gemellaggio tra la città scaligera e Monaco di Baviera

Il Raid Monaco Verona
Il Raid Monaco Verona

Bologna, 28 aprile 2020 – È stata molto sofferta, ma era l’unica possibile scelta da prendere: l’edizione 2020 del “Raid equestre Monaco-Verona” è stata sospesa e rinviata di un anno. La decisione, ponderata attentamente, è stata presa dagli organizzatori, tra cui anche il responsabile organizzativo di Fieracavalli, Armando Di Ruzza. Il Raid non farà quindi più parte dei festeggiamenti per i 60 anni di gemellaggio tra Verona e Monaco di Baviera e non sarà tra gli eventi di Fieracavalli 2020.

«Non vi erano alternative, prima la salute», ha detto lapidario Gianni Dalla Bernardina, uno degli organizzatori insieme a Fiera Verona, dell’iniziativa nata con il duplice scopo di aderire ai festeggiamenti per i 60 anni di gemellaggio tra la città scaligera con la capitale della Baviera e di ricordare due importanti figure del mondo equestre: Mario Palumbo, già direttore di Cavallo Magazine, e Roberto Gobbi dirigente di spicco di Fieracavalli.

La macchina organizzativa era in moto da alcuni mesi: si erano tenuti già diversi incontri, l’associazione che promuove e detiene il libro genealogico del cavallo Hafflinger (AnacrHai) si era già impegnata a concedere in comodato d’uso gratuito i suoi biondi cavalli adatti alla montagna. Il tracciato, a grandi linee, era stato già disegnato seguendo per buona parte il tracciato della Via Claudia Augusta, la strada imperiale romana che collegava il Danubio all’Adriatico. Le circa quindici tappe in Baviera, in Austria, in Tirolo e lungo la Valle dell’Adige erano già programmate e calendarizzate. I cavalieri sarebbero giunti giusto in tempo per partecipare all’inaugurazione della 122 edizione di Fieracavalli. Ma il Covid 19 ha repentinamente stoppato il sogno degli organizzatori qualche giorno prima di partire per i primi sopralluoghi. Erano già stati fissati appuntamenti con titolari di maneggi e per valutare i punti di sosta lungo i settecento chilometri di percorso.

«Dobbiamo fare le cose con la massima professionalità – ha rimarcato Dalla Bernardina– il tempo rimasto è troppo poco per essere pronti all’edizione 2020 di Fieracavalli (si terrà dal 5 all’8 novembre). Comunque il Raid Equestre Monaco-Verona è stato sospeso, ma non cancellato, perché la nostra idea è di riproporlo per l’edizione del 2021 di Fieracavalli».

«Non saranno più i 60 anni del gemellaggio tra Monaco di Baviera e la città di Romeo e Giulietta, ma sarà il suo sessantunesimo compleanno; ricorderemo sempre Mario e Roberto e, vista la scadenza, potremmo anche festeggiare le nozze d’argento del raid stesso (la prima edizione si svolse nel 1986, anno di fondazione anche di Cavallo Magazine) e per ultimo – conclude Dalla Bernardina – ma non di minore importanza, il Raid servirà a rinsaldare in maniera simbolica, grazie anche ai nostri amici a quattro gambe, legami tra popoli dell’Unione Europea».


Gino Perin
Gino Perin