Bologna: ma cosa fanno quelli di Aiasport Onlus?

Alla vigilia della Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo cerchiamo di conoscere meglio una delle tantissime associazioni di tutta Italia ( ma non solo) che domani parteciperanno all’iniziativa

Bologna, aprile 2016 – Domani al Gese di Bologna comincerà la due giorni equestre “EQUI-BLU Meeting interregionale ad invito” curata da AiaSport Onlus, uan realtà che opera da anni al centro ippico emiliano: per conoscerli meglio abbiamo chiesto loro di raccontarsi: buona lettura!

“L’Associazione Sportiva Dilettantistica AIASPORT ONLUS di Bologna è nata nel 1979; da allora gestisce un servizio di attività equestre per persone disabili con finalità riabilitative, socio-educative e ricreativo-sportive, rivolgendosi a bambini, adolescenti e adulti con difficoltà sul piano motorio, cognitivo e dello sviluppo affettivo-relazionale attraverso interventi individuali o di gruppo, con sedute di durata compresa fra i 30 ed i 60 minuti.

Il Centro AIASPORT è frequentato da circa 150 utenti disabili e/o in situazione di svantaggio psico-sociale di tutta la provincia di Bologna, di età compresa fra i 4 ed i 65 anni.

Il lavoro è svolto da una équipe interdisciplinare composta da figure professionali quali:

un medico specialista, tre psicologhe, due pedagogisti, tre educatori professionali, un fisioterapista, due addette alla riabilitazione equestre, una psicomotricista, tre istruttori di equitazione per disabili, due veterinarie.

Tutte le attività programmate sono predisposte e realizzate da personale qualificato nel settore dell’handicap in età evolutiva ed adulta, della riabilitazione equestre e della pratica sportiva rivolta a persone disabili.

Gli istruttori specializzati che annualmente collaborano con l’associazione sono 18, coadiuvati dal prezioso aiuto di oltre 10 volontari.

Sono inoltre attive da diversi anni molteplici convenzioni per lo svolgimento di tirocini pre e post laurea con le Facoltà di Scienze della Formazione, Scienze Motorie e Veterinaria dell’Università di Bologna, nonché con le Facoltà di Psicologia dell’Università di Bologna, Padova e Trieste.

Il lavoro interdisciplinare, svolto anche in collaborazione con gli operatori dei Servizi Socio-Sanitari pubblici e privati, permette una conoscenza ed un approccio al tempo stesso globali e analitici e consente di scegliere, nell’ambito delle possibili proposte legate al cavallo e al suo ambiente, quelle più significative per ciascuna persona.

L’attività riabilitativa ed educativo-sportiva progettata viene infatti realizzata grazie alla collaborazione sistematica tra l’associazione sportiva AIASPORT ONLUS, l’Azienda USL di Bologna (con cui è attiva una convenzione da oltre 20 anni) e alcune associazioni e organizzazioni di persone con disabilità della provincia di Bologna (Istituto per ciechi CAVAZZA, U.I.C. (Unione Italiana Ciechi) di Bologna, Cooperativa Sociale “Società Dolce”, Cooperativa Sociale CADIAI, Comitato Organizzativo Riabilitazione Equestre Pianoro (C.O.R.E.P.), Cooperativa Casa S. Chiara, A.I.A.S. Onlus, A.N.F.F.A.S. Onlus).

Negli ultimi tre anni inoltre l’AIASPORT ONLUS ha attivato una convenzione con il Centro Riabilitativo di Montecatone, con il Centro Sclerosi Multipla dell’USL di Bologna, nonchè con il Comitato Paralimpico Italiano e l’INAIL per l’attivazione di percorsi equestri rivolti a persone con disabilità motoria acquisita.

GLI OBIETTIVI DI INTERVENTO

In questi decenni le attività e le iniziative proposte ai soci disabili del territorio bolognese sono state davvero numerose e coinvolgenti, tutte con l’obiettivo primario di promuovere, migliorare e valorizzare la partecipazione sociale e l’integrazione di bambini, adolescenti ed adulti disabili allo “sport per tutti”, quale diritto di tutti i cittadini, a prescindere dall’età, dalle categorie sociali di appartenenza e dal tipo di problematiche, ponendo al centro la persona e non il risultato. Si intende inoltre promuovere una diversa cultura della disabilità, che non la consideri solo deficit, mancanza, privazione, ma piuttosto condizione che spinge l’individuo a superare la limitazione e le barriere utilizzando e sviluppando le proprie risorse.

Molti dei progetti educativo-sportivi rivolti ai minori disabili che accedono al nostro centro di attività equestre, hanno lo scopo di aiutare il bambino con handicap a migliorare la propria capacità di adattamento; ad imparare ad affrontare positivamente situazioni nuove; a migliorare e affinare alcune abilità prassico-motorie, a sviluppare la propria autonomia, partendo da situazioni specifiche inerenti all’ambito equestre, per via via imparare a generalizzare tali acquisizioni e “trasferirle” anche nella vita quotidiana; nonché ad aumentare la propria autostima.

I progetti di integrazione scolastica che proponiamo da oltre 10 anni, hanno lo scopo primario di offrire ai bambini e agli insegnanti partecipanti alcuni stimolanti spunti di integrazione, coinvolgendo tutta la classe del bambino con handicap in un’attività motorio-esperenziale (tra l’altro molto ambita) che abbia come tema il cavallo e il suo ambiente, nella quale il bimbo disabile si senta, in qualche modo, protagonista attivo, fonte di stimolo per gli altri.

Un altro importante obiettivo è quello di coniugare la grande passione di giovani atleti portatori di handicap per l’equitazione con attività mirate ad una loro progressiva, anche se relativa, “autonomia” dal nucleo familiare e una conquista di un énturage di amicizie, di luoghi di divertimento e di dialogo, e momenti di crescita propri.

I momenti previsti hanno come tema conduttore il cavallo e il suo ambiente, ma si diversificano costantemente in base alle esigenze dell’utenza.

Infine, ma certamente non meno importante, riteniamo sia un obiettivo fondamentale quello di migliorare la qualità della vita delle famiglie con figli in situazione di handicap, accrescere e rinforzare i loro rapporti sociali, favorire la loro partecipazione attiva a momenti di svago e tempo libero; famiglie troppo spesso dimenticate, lasciate sole nella gestione della quotidianità e del tempo libero dei propri figli.

ATTIVITÀ’ PROPOSTE

Gli ambiti di intervento nei quali si collocano le diverse attività proposte dell’associazione sono così riassumibili:

  • ATTIVITA’ EQUESTRE PER PERSONE DISABILI:
    – Interventi a cavallo, individuali o collettivi della durata di 30, 45 e 60 minuti.

– Attività di Turismo Equestre per cavalieri disabili e/o in situazione di disagio psico-sociale;

– Attività sportiva agonistica per cavalieri disabili, all’interno di manifestazioni equestri di carattere locale, interregionale, nazionale e…. mondiale. Lo scorso luglio 2015 infatti una nostra atleta, Annalisa Lolli, ha partecipato ai Giochi Mondiali di Equitazione Special Olympics a Los Angeles, portando a casa due medaglie d’argento e una medaglia di bronzo!

  • PERCORSI DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA PER BAMBINI
    Rivolti a classi scolastiche delle scuole materne, elementari e medie in cui ci sia un bambino disabile e/o in situazione di disagio sociale che già frequenti l’attività equestre AIASPORT.

  • ATTIVITA’ PSICOMOTORIA COLLEGATA AL CAVALLO
    Rivolta a bambini disabili, sia in forma individuale che di gruppo, come un’ulteriore opportunità esperenziale ed educativa, effettuata sia durante che dopo la lezione equestre.

  • AVVIAMENTO AL VOLTEGGIO
    Rivolto a gruppi di 4, 5 bambini in situazione di lieve handicap e/o di disagio psico-sociale dai 4 ai 7 anni, quale momento di gioco e integrazione con i compagni, facendo loro seguire a cavallo esercizi ginnici a corpo libero e/o a ritmo di musica.

  • FORMAZIONE TEORICO PRATICA PER OPERATORI
    Corsi di formazione e aggiornamento rivolti ad operatori sociali e volontari che già operano o si stanno formando per lavorare nel settore della disabilità e/o del disagio sociale.

  • PERCORSI EDUCATIVO-FORMATIVI AL LAVORO PER GIOVANI DISABILI
    Rivolti a persone con lieve deficit cognitivo o relazionale, nell’ambito delle attività di “grooming” (pulizia e preparazione cavalli, lavoro di selleria, pulizia box, gestione spazi adiacenti al maneggio, ecc.).

  • ATTIVITA’ DI TEMPO LIBERO
    Le diverse attività ricreative, sportive e culturali proposte hanno lo scopo di promuovere e valorizzare la partecipazione e l’integrazione delle persone disabili e delle loro famiglie.

MONITORAGGIO E VERIFICA DEGLI INTERVENTI

Per quanto riguarda la valutazione della validità dei vari interventi vengono effettuate delle verifiche annuali dalla psicologa e dal fisioterapista (in caso di problematiche di tipo neuromotorio), oppure dalla psicologa e dal pedagogista (in caso di problematiche di tipo cognitivo/relazionale) dell’AIASPORT ONLUS sia con i referenti pubblici (neuropsichiatri infantili, psicologi, fisioterapisti, insegnanti di sostegno, coordinatori dei centri diurni e residenziali e tutte quelle figure che “hanno in carico” la persona disabile), sia con i familiari degli utenti disabili, nelle quali, attraverso delle schede specifiche appositamente compilate dagli operatori che seguono i diversi cavalieri disabili, vengono valutati i risultati raggiunti, le metodologie di lavoro utilizzate, eventuali problemi incontrati, nonché la formulazione di nuovi obiettivi per la prosecuzione dell’attività, laddove si riscontri la positività del percorso compiuto.

PROGETTI MESSI IN CAMPO DALL’AIASPORT ONLUS PER IL 2016

Ogni anno, oltre all’attività equestre istituzionale, vengono realizzati vari progetti e numerose iniziative, grazie alla preziosa collaborazione di Fondazioni, ditte e privati cittadini che ci sono vicini e ci sostengono, facendosi carico (in parte o totalmente) dei relativi costi di attuazione.

A titolo di esempio citiamo le iniziative più significative che verranno realizzate quest’anno:

  • “Dall’esperienza a cavallo insieme verso l’autonomia” – Progetto di autonomia per giovani adolescenti disabili: prevede delle uscite a cadenza mensile, per poi terminare con un campo estivo educativo-sportivo al maneggio, che quest’anno vedrà la sua terza edizione, grazie al prezioso contributo della Fondazione Irma Romagnoli Onlus, che si fa carico della metà delle spese di realizzazione (per maggiori info ecco le news sul nostro sito: www.aiasport.it/index.php/dall-esperienza-a-cavallo-insieme-verso-lautonomia – www.aiasport.it/index.php/una-settimana-tutti-insieme ).

  • “In sella alla vita” – Percorso di avvicinamento al cavallo per persone con disabilità motoria acquisita, in collaborazione con il Centro Riabilitativo di Montecatone e con il Centro Sclerosi Multipla dell’Usl di Bologna, che quest’anno vede la sua seconda edizione, grazie al sostegno totale della Fondazione Rusconi di Bologna (per maggiori info: www.aiasport.it/index.php/in-sella-alla-vita/);

  • EQUI-BLU MEETING INTERREGIONALE AD INVITO, che si realizzerà nel week end del 2-3 aprile, in occasione della giornata mondiale sulla consapevolezza dell’autismo, in collaborazione con Equitabile e con Special Olympics Italia e che vedrà una sessantina di atleti disabili di varie regioni italiane incontrarsi e gareggiare presso il Circolo Ippico GESE di San Lazzaro di Savena (per maggiori info: www.aiasport.it/index.php/equi-blu-meeting-interregionale-ad-invito/);

  • VII° Festa delle attività Equestri UISP, (grazie al prezioso sostegno della ditta G.D di Bologna, che da vari anni sostiene le attività del gruppo sportivo dell’AIASPORT ONLUS) e prevista per sabato 21 maggio 2016, dove una settantina di cavalieri disabili di tutta l’Emilia Romagna si incontrerà in questo importante momento di incontro, di festa e di integrazione sociale. (di seguito il link della passata edizione del 2015: www.aiasport.it/index.php/vi-festa-delle-attivita-equestri – www.aiasport.it/index.php/le-foto-della-6-festa-delle-attivta-equestri);

  • “Tra natura e cavalli” – percorso di attività assistita coi cavalli rivolto ad adolescenti con disturbi del comportamento alimentare (prevalentemente anoressia), ricoverati presso il reparto di Neuropsichiatria infantile del Policlinico S. Orsola di Bologna e ad alcuni bambini con gravi disturbi neuromotori, in collaborazione con la FANEP ONLUS, realizzato grazie al prezioso contributo dell’Unicredit Foundation (per maggiori info: www.aiasport.it/index.php/grazie-di-cuore-ai-dipendenti-e-alla-fondazione-unicredit);

  • “Insieme a cavallo” – Percorso di integrazione scolastica per bambini disabili e le loro classi, che quest’anno potrà accogliere ben 5 bambini con le loro classi, grazie al prezioso sostegno della ditta Zanini Grafiche e dei tanti amici che hanno acquistato il calendario AIASPORT contribuendo alla realizzazione di questa importante iniziativa.

  • Settimana a cavallo per bambini non vedenti, rivolta a minori non vedenti e pluriminorati, realizzata nel mese di giugno da oltre 10 anni, grazie al prezioso contributo di varie associazioni di genitori che negli anni si sono succedute: Istituto per Ciechi Cavazza, UIC, Comitato Genitori Bambini Disabili Visivi (questo il link per leggere la news della settimana verde dello scorso anno: www.aiasport.it/index.php/diario-di-una-settimana-insieme).

  • MEMORIAL Cesare Roffi- Estenio Mingozzi, che quest’anno vedrà la sua terza edizione; un evento in memoria di due grandi uomini di cavalli che tanto hanno fatto per l’AIASPORT ONLUS e che vogliamo ricordare insieme ai nostri cavalieri speciali, in un momento di gara e di festa! (ecco il link per vedere la news della scorsa edizione del Memorial: www.aiasport.it/index.php/memorial-cesare-roffi-estenio-mingozzi).

  • Adotta un atleta disabile: permette ad un cavaliere disabile in difficoltà economica di frequentare per un anno gratuitamente (o con un contributo spese molto agevolato), il centro di attività Equestre AIASPORT ONLUS. Nel 2015, grazie al prezioso sostegno della ditta G.B. Gnudi Bruno S.p.A. 8 cavalieri hanno potuto beneficiare di questa agevolazione”.

1 aprile 2016