Con Arco i bambini scoprono il mondo dei Caitpr, e non solo

Un cavallo che fa da mediatore culturale: è Arco, Cavallo Agricolo Italiano da Tiro Pesante Rapido a ispirare e stimolare il lavoro dei bambini verso la scoperta di storia, tradizioni, ecologia, ambiente e tanto, tanto, altro grazie al progetto “La mia aula grande come il mondo del Caitpr” 

Verona, 2 novembre 2018 – Trasferta scaligera alla 120° Fieracavalli di Verona per il progetto “La mia Aula grande come un Caitpr“, che grazie all’impegno della scuola primaria Martiri della Vittoria, XII Istituto Comprensivo Don Bosco di Padova sta avvicinando tantissimi bambini e ragazzi al mondo del Cavallo Agricolo Italiano da Tiro Pesante Rapido e a tutte le infinite sfaccettature culturali, ambientali ed educative che si possono ad esso collegare.

Punto di connessione è il Caitpr, ovviamente, la razza equina che qui a Verona è storica padrona di casa ed a cui appartiene Arco: uno stallone dal carattere dolcissimo, empatico e coinvolgente che fa da vero e proprio mediatore culturale per catturare l’attenzione dei giovani studenti e guidarli verso l’approfondimento di temi quali ambiente, ecosostenibilità, agricoltura biologica, benessere animale, salute, biodiversità, attacchi ma anche guerra e,  di conseguenza, la pace.

Grazie alla collaborazione dell’Istituto “Duca degli Abruzzi” che ha portato 10 studenti in alternanza scuola-lavoro, della Associazione Attacchi CAITPR, del Ranch “A Briglie Sciolte – Famiglia Molon” di Padova e di ANACAITPR nelle giornate di giovedì e venerdì è stato possibile accogliere molte classi delle scuole primarie in visita alla Fieracavalli, e sabato tutti i piccoli visitatori che hanno voluto fermarsi allo stand allestito nel padiglione 1, proponendo ai bambini attività di disegno con materiali diversi, il racconto della storia del CAITPR, il suo utilizzo nella Grande Guerra con cenni sul centenario dell’Armistizio del 1918 e anche prove di guida al simulatore attacchi, senza dimenticare il ruolo dei cavalli Caitpr nella crescita della Fieracavalli che ai suoi esordi era un’esposizione prettamente agricola e li vedeva indiscussi protagonisti nel ruolo di indispensabile e ricercatissima forza motrice.

Un progetto estremamente interessante che merita di essere conosciuto, diffuso e replicato: perché i cavalli sono capaci di portarci dappertutto, anche a scuola!