A Sara Morganti, Francesca Salvadè, Carola Semperboni e Federica Sileoni non solo il compito Olimpico ma anche quello di amplificare emozioni che segnano, rappresentare un movimento che cresce
Molti volti noti e qualche prestigiosa new entry nel campo partenti del paradressage di Tokyo. Chi sono i protagonisti con i quali dovranno vedersela le nostre talentuose atlete
Mercoledì la compagine azzurra del paradressage lascerà la base tedesca di Aachen dove ha trascorso il periodo di quarantena.«È stato un momento di grande condivisione» ha dichiarato il tecnico Acerbi
Si ispira a Charlotte Dujardin. Un giorno vorrebbe diventare come lei. E nel frattempo, in soli due anni, ha centrato la partecipazione olimpica. Ecco di che stoffa è fatta Federica Sileoni
Un video emozionante (all'interno della notizia) che racchiude tra testo e immagini l'essenza dei Paralympics e delle loro imprese sportive. A ritmo di rap verso il mondo inclusivo dello sport paralimpico
Una carriera fulminea che l’ha portata in due anni da un Campionato d’Europa alle Olimpiadi. Ma del resto, Carola Semperboni ha come fonte d’ispirazione una roccia che si chiama Morganti
La sua lunga permanenza ai vertici dei ranking mondiali ne fanno un’atleta iconica per il paradressage. Sara Morganti è ‘una’ che ha fatto e continua a fare proseliti tra i suoi fan, rimanendo sempre uguale a se stessa
Scorrendo il suo palmares, ci si rende conto che in 9 anni l'amazzone ligure non ha mai mancato un appuntameto di vertice. Francesca Salvadè e Campionati del Mondo, Olimpiadi ed Europei con il motto volere è potere
Oro all'inglese Joseph Choong, argento l'egiziano Ahmed Elgendy, di soli 21 anni e primo pentatleta dell'intero continente africano a salire sui gradini del podio, bronzo al coreano Woongtae Jun
La formidabile vittoria ottenuta nella gara olimpica a squadre ieri da Malin Baryard, Henrik von Eckermann e Peder Fredricson si inserisce in un cammino storico che presenta delle coincidenze sorprendenti