Non c’è una sera in cui l’appuntamento con l’informazione diventi sempre più odioso. Non c’è telegiornale che non scateni il raccapriccio. Le guerre… Esattamente ciò che ci meritiamo. Ma, banale dirlo, non ha senso che a pagarne il prezzo più alto siano proprio quelli che non le farebbero mai. Bambini, donne, anziani e sì, anche animali.
E così anche Camellia se n’è andata. Camellia che portava a spasso i bambini di un paese in guerra. Sotto i missili e i droni a Odessa. Lei e i suoi amici che Yuliia aveva raccolto per dare loro una chance. Salvati dal macello, dalla fame e poi sterminati con un click su una consolle…
Non ci meritiamo amici come Camellia. E neanche come Yuliia della quale, inermi, comprendiamo il dolore.
Cit. “La guerra puzza, fa schifo. La guerra è sempre una sconfitta”