Sole, mare, vacanza, più tempo libero da dedicare a sogni e desideri che, durante l’anno, dobbiamo sacrificare tra un impegno e l’altro: anche per una ragazzina francese 14enne che con la famiglia ha scelto come meta estiva la Sicilia.
E che adesso si trova all’Ospedale “Di Cristina”, o ‘”dei Bambini” a Palermo: condizioni gravi, ma non è in pericolo di vita.
La ragazza è caduta da cavallo durante una passeggiata a Bovo Marina, località balneare del Comune di Montallegro, in provincia di Agrigento e poi trasportata con l’elisoccorso del 118 a Palermo.
Una di quelle attività che abbiamo fatto tutti almeno una volta, e che a volte hanno segnato l’inizio di una grande passione.
Ma che andrebbero affrontate, sempre, con la preparazione necessaria: perché non è mai, mai ‘solo una passeggiata’.
Noi non conosciamo la dinamica dell’incidente in cui è stata coinvolta questa ragazza, a cui facciamo i nostri più sentiti auguri di pronta guarigione.
I Carabinieri si stanno occupando di ricostruire i fatti.
Non conosciamo nemmeno chi l’ha portata fuori a cavallo, e siamo comunque sicuri che saranno più che addolorati dell’accaduto: chi monta a cavallo è soggetto a cadere, certo, ma si preferisce sempre evitarlo.
Ma vogliamo ribadire un concetto secondo noi molto importante: in passeggiata si dovrebbe uscire solo quando si è acquisito un minimo di esperienza di base in maneggio.
Perché non esiste, mai, con nessun cavallo, la totale sicurezza: qualsiasi cavallo, anche il più sicuro, può avere una giornata storta o dover affrontare un imprevisto.
O magari il cavallo non ha nessuna ‘colpa’, ma per un principiante un po’ timoroso a volte basta un movimento minimo del cavallo, uno scarto impercettibile per finire a terra e farsi male.
Nel migliore dei casi finisce sul nascere un amore per il cavallo che, coltivato meglio e con più pazienza, avrebbe poturo diventare una ricchezza per tutta la vita.
Nel peggiore dei casi ci si fa male, molto male, a volte anche troppo male.
In estate ci sono mille nuove avventure da provare, tutto un mondo da scoprire: ma se avete voglia di montare e vi piacciono i cavalli prima di regalarvi la bellezza di una passeggiata a cavallo fate pratica in maneggio, prendete qualche lezione di equitazione in un centro serio.
E prima ancora datevi il tempo di conoscere i cavalli: prima di montare in sella dovete sapere chi sono, come reagiscono, come si comportano altrimenti arrampicati lassù sarete solo oggetti in bilico, trasportati da uno sconosciuto.
Che merita di più, molto di più di essere considerato soltanto un passatempo come un altro.
Poi, sempre: sicurezza.
Che vuol dire attrezzatura giusta: cap, stivali o stivaletti col tacco per non rimanere staffati, corpetto protettivo per i bambini.
Un centro ippico serio, con istruttori competenti ed esperti.
E l’amico giusto per accompagnarvi in una nuova avventura: il cavallo che sa come comportarsi quando chi lo monta è una persona non esperta.
Perché ricordatelo: non è mai ‘solo una passeggiata’.
Qui la fonte della notizia, da Agrigento Notizie