Lazio: così si aiuta l’integrazione e la cura

Agevolazioni per le associazioni senza scopo di lucro che in Lazio si occupano di onoterapia e ippoterapia. Legge approvata all’unanimità in Consiglio regionale

©Ass. Rubens - La relazione che cura

Bologna, 2 dicembre 2023 – Domani, 3 dicembre, in Lazio ci sarà una ragione in più per festeggiare la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità. Il Consiglio regionale infatti ha approvato all’unanimità la proposta di legge che disciplina il comparto del turismo equestre e gli interventi assistiti con gli equidi.

Secondo la nuova norma, che pare essere frutto di un emendamento al testo originale, si sancisce che le associazioni senza scopo di lucro che si occupano di riabilitazione e benessere delle persone con disabilità attraverso l’ippoterapia e l’onoterapia, svolte rispettivamente attraverso l’impiego di cavalli e di asini, potranno accedere alla concessione e locazione a canone ricognitorio, cioè agevolato, di immobili che la Regione potrà metter loro a disposizione.

«Abbiamo oggi regolamentato il turismo equestre, un settore che è in forte sviluppo e che abbraccia vari ambiti. Da quello prettamente turistico e sportivo a quello sociale. L’ambito turistico prevede la valorizzazione dei centri ippici e di una rete delle ippovie in prossimità di importanti aree del territorio. Il tutto considerando che il turismo equestre è apprezzato e praticato da tantissimi appassionati italiani e stranieri. Mentre per ciò che riguarda gli aspetti sociali abbiamo puntato a riconoscere come strategico l’utilizzo degli equidi all’interno di percorsi socio sanitari e terapeutici rivolti a favorire l’inclusione di soggetti affetti da disturbi cognitivi, specie minori». Queste le parole di Daniele Sabatini, che ha presentato la legge che apre nuovi orizzonti, almeno in Lazio, ai percorsi riabilitativi. Spesso in sofferenza economica e nello stesso tempo tanto importanti per chi ne usufruisce.