Reggio Calabria, cavalli come topi: mangiano i rifiuti

Cavalli vaganti, periferie degradate e decoro urbano inesistente: succede a Reggio Calabria, nel quartiere Archi Cep. La denuncia è di Klaus Davi

Un frame dal video girato da Davi
Reggio Calabria, 6 agosto 2020 – Che cani randagi, gatti vagabondi, cinghiali semi-civilizzati e topi delle più varie dimensioni approfittassero dei cassonetti straripanti per trovare cibo era risaputo.

Ma che addirittura i cavalli potessero arrivare a pasteggiare tra i sacchetti dei rifiuti abbandonati non lo immaginavamo.

Eppure è quello che succede a Reggio Calabria, nel quartiere di periferia Archi Cep.

La denuncia è di Klaus Davi, massmediologo e consigliere comunale del comune di San Luca (RC).

Davi è attualmente candidato sindaco per il capoluogo calabrese.

Ha girato un video, poi caricato sulla sua pagina Facebook, dove si vedono due cavalli (o forse pony?) rovistare con la disinvoltura dell’habitué tra buste di plastica e cartacce.

Al di là del degrado ambientale di una città italiana, a noi ippofili preme il fatto che:

a) ci siano dei cavalli vaganti a loro piacimento in un quartiere cittadino. Con i conseguenti problemi per la sicurezza degli stessi cavalli e della circolazione

b) gli stessi cavalli non trarranno certamente vantaggio da una dieta così diversa da quella per loro naturale. Laminiti e coliche sono sempre in agguato

Scrive Davi: “Ieri sera, tornando nel quartiere dove solitamente risiedo quando mi trovo a Reggio Calabria, Archi Cep, trovo proprio di fianco alla mia abitazione, al Lotto 23, dei cavalli che stavano divorando dei rifiuti in condizioni di totale libertà. Per un momento ho pensato che la mia fosse un’illusione ottica poi ho accostato e parcheggiato la macchina e ho fatto le riprese perché ho ritenuto importante che tutta la città, tutta la Calabria e tutta l’Italia vedessero come sono ridotte le periferie di questa splendida meta del Mediterraneo. In una stagione che avrebbe dovuto segnare in qualche modo una ripresa del turismo in Calabria, questa è la condizione in cui versano intere zone soprattutto periferiche ma non solo del capoluogo di provincia”.

Klaus Davi, giornalista e opinionista nato in Svizzera ma naturalizzato italiano, si è laureato in filosofia alla Statale di Milano.