La Sicilia è sicuramente una meta turistica gettonata e se qualcuno ha nel proprio itinerario estivo il Parco Archeologico di Morgantina e la Villa Romana del Casale, in provincia di Enna, potrebbe esserci un motivo in più: Equus Inter Lumina
Dall’11 luglio e fino al 31 dicembre Piazza Armerina ospiterà infatti la mostra diffusa Equus Inter Lumina dell’artista messicano Gustavo Aceves. L’esposizione si articola in più location (cinque in quattro comuni) e le opere saranno visitabili ad Aidone, Mazzarino, Pietraperzia, Piazza Armerina e nel contesto della villa Romana del Casale, già patrimonio dell’Unesco.
Tra le oltre 200 opere dell’artista messicano in esposizione spiccano i suoi cavalli monumentali, metafora dell’esistenza umana, simbolo di un tema molto attuale qual è quello della fatica della migrazione.

A Piazza Armerina, il seicentesco Palazzo Trigona ospiterà un’opera equestre maestosa mentre negli spazi antistanti la Villa Romana troveranno posto Il Cavallo della vera Croce, Il Cavallo della Discordia ed Helios.
All’interno, tra i cavalli dei mosaici millenari della Villa, altre statue equestri di Aceves: 5 sculture in bronzo placcato oro e argento e un piccolo ‘branco’ di cavalli bianchi in gesso.
Il Museo Archeologico di Aidone, dove è esposta anche la statua della Dea di Morgantina, ospiterà altri cavalli in gesso bianco di Aceves.
Mazzarino e Pietraperzia, si divideranno le altre cento statue equestri per la quali gli spazi cittadini costituiranno una cornice di grandissimo pregio.
I curatori di Equus Inter Lumina sono Vincenzo Sanfo e Nicola Barbatelli. Renaissance srl è la società che ha prodotto questo evento, promosso dalla Regione Siciliana, dalla Direzione e dal Comitato Tecnico Scientifico del Parco Archeologico di Morgantina e Villa Romana del Casale.