Il Camaleonte, la musica e il rettangolo

Valerio Veronese, chitarrista dei Camaleonti, una delle band italiane storiche, incontra la passione per il dressage e ne scaturisce l’armonia della Kür

Valerio Veronese, la musica, i cavalli...

Bologna, 14 marzo 2022 – C’è un luogo in cui la musica e i cavalli si incontrano direttamente. E danno vita alla magia della Kür. La prova con la musica in rettangolo. La più coreografica e appassionante in cui il dressage – disciplina per molti un po’ ostica – trova una leggerezza e un’armonia che lascia sempre a bocca aperta.

Ma come in tutto ciò che riguarda questa raffinatissima disciplina, la musica non è affatto casuale. Dietro alla realizzazione musicale di una Kür c’è studio e competenza.

Come quella che mette in campo per esempio Valerio Veronese, professione musicista.

Ma non uno qualsiasi… Al suo attivo c’è una carriera veramente speciale. Valerio Veronese è da 38 anni il chitarrista di uno dei gruppi italiani storici: I Camaleonti. Una delle band più longeve del panorama musicale che ha attraversato, seppur con qualche modifica nella composizione, la storia della nostra musica leggera dagli anni ’60 (1960…) in poi.

E se la musica è la vita di Veronesi, che ha iniziato a suonare a nove anni, il dressage e la passione per i cavalli gli arrivano dalla moglie, appassionata dressagista per la quale ha iniziato a comporre Kür.

Ciò che contraddistingue le composizioni dedicate al rettangolo di Valerio Veronese è proprio la composizione. «Non mi limito a fare copia/incolla utilizzando i programmi sul web ma arricchisco le Kür con il mio strumento, dando un tocco artistico personale» ci ha spiegato il musicista.

«Tendenzialmente non mi fermo al solo contatto telefonico col cavaliere e al video su cui lavorare ma preferisco vedere di persona il binomio e, una volta realizzata la stesura musicale, mi piace andare in rettangolo e fare le eventuali modifiche, se necessarie, insieme al tecnico».

Il lavoro creativo di Valerio Veronese è supportato dalla moglie Patrizia che conoscendo bene la disciplina lo aiuta tecnicamente a interpretare il grafico nei vari movimenti e alle diverse andature.

«Creare musica per una Kur è come fare una coreografia per un balletto… Bisogna creare emozioni, seguire un filo logico che tenga conto del tipo di difficolta del grafico, della morfologia del cavallo e dall’abilità del cavaliere. Scegliere delle musiche che abbiano una ritmica adatta ai movimenti è fondamentale. Quindi è importante consigliare la giusta musica. Non solo quella che piace…».

 

Per informazioni: 349 6764074 mail: vaver58@gmail.com