Rachael Blackmore è la prima donna a vincere il Grand National

Una corsa durissima, pericolosa e anche contestata: ma quest’anno per la prima volta l’ha vinta una donna, Rachael Blackmore

Rachael Blackmore e Minella Times al Grand National di Aintree, photo EPA/Peter Powell / POOL
Aintree, 11 aprile 2021 – A dire la verità lei spiega che “Non mi sento un uomo o una donna, quando sono a cavallo, ma semplicemente un fantino”.

Ma che Rachael Blackmore, con Minella Times, sia la prima donna in assoluto a vincere il Grand National è un dato di fatto incontestabile.

Irlandese, 31 anni e una carriera costruita con determinazione, Rachael non è certo una sorpresa.

Appena tre settimane ha conquistato la testa della classifica dei fantini del Cheltenham Festival, un altro grande classico delle corse ad ostacoli in Gran Bretagna.

Una 173° edizione storica quindi, questa che si è appena conclusa per il Grand National: e dire che stiamo parlando di una lunga, lunghissima storia.

Nata nel 1839, la corsa di Aintree è famosa per molti motivi: ogni palmo dei suoi 6.907 metri di lunghezza può raccontare fatica, sudore, impegno.

E molti incidenti: i suoi 30 ostacoli richiedono sforzi imponenti ai cavalli e ai fantini, e ne provocano spesso.

La corsa proprio per questo era proibita alle donne fino al 1975, anno del Sex Discrimination Act.

Da quel momento le jockette non si sono fatte pregare e si sono spesso presentate al via: ma mai nessuna, prima di Rachael, era stata più forte di tutto e di tutti.

Dei fantini uomini, della fatica, del pericolo: lei ha vinto tutto questo, e con il meraviglioso Minella Times ha scritto una pagina nuova in questa corsa  ricchissima di storia.

Minella Times, irlandese come lei, era dato 11 contro 1: e ci piace molto ritrovare in lui anche un po’ d’azzurro, visto che discende in linea paterna diretta dal dormelliano Nearco, attraverso il bisnonno Northern Dancer.

Ma a parte questo, quella di Rachael e Minella Times (castrone baio nato nel 2013 da Oscar e Triptoshan)  è una vittoria che fa onore all’Irlanda.

Perché la jockette, il cavallo, l’allevatore Cathal Ennis, il  proprietario J.P. McManus  e l’allenatore Henry de Bromhead provengono tutti dall’Isola Verde: e di questi tempi anche lì c’è bisogno di una bella iniezione di fiducia.

A proposito di Henry de Bromhead, quella di Aintree per lui è stata una giornata doppiamente speciale: anche il secondo arrivato, Balka de Flos, è un suo allievo.

Il suo commento sulla corsa:  “Rachael è stata brillante, ha gestito la corsa in modo perfetto rimanendo coperta fino all’ultimo. Lei è una fantina speciale”.

Molto, molto speciale.