Dressage: Sanavio e Sangiorgi ai WEG 2018

La Federazione Italiana Sport Equestri ha selezionato i binomi azzurri che parteciperanno ai World Eqestrian Games di Tryon 2018, evento iridato degli sport equestri. Riccardo Sanavio e Pierluigi Sangiorgi rappresenteranno il dressage Italia a titolo individuale, sfumata la possibilitá della partecipazione della squadra

Roma, 13 agosto 2018 – Riccardo Sanavio in sella a Glock’s Federleicht e Pierluigi Sangiorgi in sella a Gelo delle Schiave sono i binomi che rappresenteranno il Dressage targato Italia agli imminenti Fei World Equestrian Games in programma a Tryon – North Carolina, USA – dall’11 al 23 settembre. La convocazione ufficializzata come da iter della Federazione Italiana Sport Equestri che prevede firma della lettera da parte dei cavalieri e iscrizioni nominative mette in campo i due binomi a titolo individuale, sfumata la possibilità della rappresentativa a squadre.

Riccardo Sanavio e Glock’s Federleicht
Riccardo Sanavio, cavaliere lombardo di dressage fin dalla categorie pony. Diversi anni fa ha preso la decisione di fare esperienza all’estero, ha interpretato senza batter ciglio il motto “never give up”.
Una delle tappe piú significative della sua carriera, ovviamente in divenire, é stato il passaggio dalla scuderia Helgstrand Dressage a quella Glocks, che conta un parco cavalli fra i più talentuosi al mondo, con una squadra di manager e coach con un palmares internazionale fra i piu’ brillanti. Da un punto di vista sportivo il binomio Sanavio/Federleicht, esemplare femmina Westfalia del 2004 da Fürst Piccolo x Fatima x Ferragamo (proprietà Gaston Glock), ha debuttato per la categoria Grand Prix internazionale in occasione del concorso internazionale di dressage a 4* di Roosendaal (NED) a dicembre 2017. Le tappe successive sono state Nieuw en Sint Joosland, concorso olandese meta dei binomi più ambiziosi del Nord Europa, Compiegne (FRA), Rotterdam (NED) ed “infine”, le virgolette sono d’obbligo, ad Aachen in occasione del Cdio 5*, evento molto selettivo sia per la semplice iscrizione sia per il prestigio della competizione.

Pierluigi Sangiorgi e Gelo delle Schiave
Sangiorgi é uno dei cavalieri italiani di dressage di esperienza internazionale. Al suo attivo un’esperienza Olimpica in sella a Flourian, cavallo nato nel 1997 Sella Italiano da Savoy x Delta x Sultan, ha partecipato alle Olimpiadi di Beijing 2008, ai Weg di Lexington nel 2010 e Agli Europei di Windsor del 2009.
Gelo delle Schiave é Sella Italiano del 2007 da Stakkato x Chiquita x Contendro, allevato da Alessandra Ridoli, di proprietà di Stefano Brecciaroli. Piccola parentesi stesso allevatore e stesso proprietario, cavaliere di completo con partecipazioni Olimpiche, coach e preparatore di cavalli. Stesso team di supporto di Lazzaro delle Schiave, cavallo Sella Italiano del 2009 (Acodetto x Georgia S x Glueckgriff) agli ordini di Massimo Grossato che vanta un formidabile secondo posto al recente Grand Prix di Hickstead.
Gelo delle Schiave é un cavallo gestito da diversi anni dalla famiglia totalmente vocata al dressage Sangiorgi. Con Piero ha debuttato in internazionale a livello Saint George 7-9 anni a Vidauban (FRA) nel 2015. Ad aprile é passato sotto la sella di Andrea Sangiorgi per la categoria Children in occasione del il concorso internazionale di Caselle di Sommacampagna (VR). Nel 2016 sotto la sella di Piero ha esordito in Grand Prix al Cdi3* di Lipica (SLO), per poi partecipare nel 2017 al Cdi3* di Sommacampagna e Lipica. Nel 2018 il binomio Piero Sangiorgi e Gelo delle Schiave, doppio bronzo ai Campionati Italiani 2018 Tecnici e Freestyle,  ha registrato la presenza al Cdi-w di Brno (Rep. Ceca), al Cdi4* di Fritzens-Schindlhof (AUT) a casa Swarovski e al Cdi3* di Nizza.

La squadra sfumata
Ai Weg di Caen 2014, con una Fise agli ordini del Commissario Gianfranco Ravá e Laura Conz al Dipartimento Dressage, la squadra del dressage Italia (Valentina Truppa/Eremo del Castegno, Federica Scolari/Beldonwelt, Ester Soldi/Harmonia e Leonardo Tiozzo/Randon) ha registrato la propria presenza con un 15esimo posto su le 24 nazioni in gara. Ma erano tempi diversi, con un binomio che trainava il dressage azzurro, Valentina Truppa ed Eremo del Castegno, e una serie di binomi, per esempio Federica Scolari con Beldonwelt, Leonardo Tiozzo con Randon, Ester Soldi con Harmonia, Micol Rustignoli con Corallo Nero, ecc…, che con un impegno sportivo costante frequentavano le arene internazionali. In questi anni il panorama sportivo é cambiato, soprattutto dopo le Olimpiadi di Rio 2016, appuntamento che rappresenta il giro di boa dello sport in genere con l’affermazione di nuovi campioni e il farewell di quelli piú rodati. Il dressage azzurro non é stato da meno di altri sport. Quindi il settore della disciplina Olimpica azzurra é in costruzione o in ri-costruzione per affrontare gli ingaggi mondiali con il Direttore sportivo Francesco Girardi, uomo di sport equestri a tutto tondo che ha raccolto l’ereditá di Cesare Croce.
Ad inizio 2018 il dipartimento Dressage  attraverso il documento Programma Internazionale prevedeva binomi seniores in possesso della qualifica per l’appuntamento mondiale: Pia Laus con Shadow 660, Norma Paoli con Equitago Zandor, Micol Rustignoli con Corallo Nero e Valentina Truppa con Ranieri. Cammin facendo, con le qualifiche minime Fei richieste – due 66% in Gp da due diversi giudici livello 5* a partire da gennaio 2017- applicate a livello nazionale come criterio di selezione dal Dipartimento dressage si sono aggiunti: Riccardo Sanavio e Glock’s Federleicht, Pierluigi Sangiorgi e Gelo delle Schiave, Nausicaa Maroni e Embajador. Il folto gruppo dei qualificati, negli ultimi due mesi, ha registrato delle defezioni causate da una serie di motivazioni. Ne citiamo alcune. Micol Rustignoli e Corallo Nero, dopo il Concorso Internazionale a tre stelle di Nizza (3-5 agosto 2018) ha dichiarato, in accordo con le linee sportive del centro equestre Monferrato, il ritiro di “Rallo” dalle competizioni. Nausicaa Maroni tramite il proprio account social Facebook ha dichiarato “Non farò attraversare il mondo al mio cavallo affrontando un viaggio lunghissimo certa statisticamente di fare la gara solo il primo giorno…… non potrei essere più egoista”.  Pia Laus, amazzone tedesca con passaporto sportivo italiano, con Shadow numero 78 del Ranking Fei, ha dato forfait a causa di un problema fisico. Una vera sfortuna sia per il lavoro di preparazione del “duo”in concorsi internazionali sia per il Team Italia.