Anam: una domenica in famiglia, tutti insieme con il cavallo Maremmano

Due giorni in piena Maremma dedicati ai cavalli, agli allevatori, alla didattica e alle proficue discussioni

Tutti insieme appassionatamente

Grosseto, 4 febbraio 2020 – Nella tradizione delle famiglie italiane (con e senza cavalli al seguito, n.d.r.) c’è un evento che ricopre un ruolo speciale,  il pranzo della domenica: lasagne arrosto e dolce nella casa di famiglia, tutti insieme a condividere qualche ora anche con i parenti che si vedono di meno, quello zio col quale si discute sempre, il cognato poco sopportato.

Ma anche col piacere di rinsaldare comunioni ed affetti, pronti poi a ripartire per le strade che ciascuno percorre nella propria vita.

Così, l’ANAM ha da qualche anno avviato la tradizione di chiamare la sua grande famiglia per ritrovarsi tutti insieme, ognuno con le sue simpatie, le sue storie, le sue caratteristiche, con la voglia di passare qualche ora piacevole condividendo la nostra grande passione, il cavallo maremmano.

E quale altra ambientazione potremmo considerare più “casa nostra”, se non l’Alberese?

Lì dove cavallo, natura, sapienze umane si fondono in un unico scenario dove tutto trova origine, e ragione.

Ecco quindi che sabato 1 e domenica 2 febbraio 2020 cavalieri e proprietari, appassionati e curiosi si sono ritrovati a Spergolaia, a Torre Trappola, a San Carlo e via fino al mare – veramente il concentrato della Maremma – e hanno condiviso ore di passeggiata, di ritrovo e di convivialità.

Siamo veramente contenti che questa iniziativa abbia ottenuto non solo riscontro nelle aspettative dei nostri allevatori, ma anche la forza per porsi oramai come tradizione.

Insomma, abbiamo trovato il nostro pranzo della domenica, con l’augurio che poi ogni partecipante riparta per le vie del mondo, pronto ad andare lontano con maggiore convinzione e con un bel ricordo.

Ringraziamo quindi coloro che sono arrivati da vicino e da lontano: l’Azienda Regionale dell’Alberese, in particolare il nostro consigliere e vicepresidente Sandro Zampieri, i proprietari delle altre aziende ospiti, Società di Torre Trappola e Tenuta San Carlo, e tutti coloro che si sono adoperati perché le ore passate assieme fossero piacevoli e istruttive.

Infatti, oltre che a cavallo o a tavola, abbiamo trascorso il sabato pomeriggio in un interessante incontro con gli allevatori.

Partiamo col ringraziare il Direttore Generale dell’Ente Terre Regionali Toscane Dr. Marco Locatelli e il Responsabile del Settore Zootecnia Dr. Gennaro Giliberti, il quale per il secondo anno consecutivo ci ha portato i saluti dell’Assessore Remaschi della Regione Toscana; la sua vicinanza ci rassicura sulla sensibilità politica della nostra Regione e sulla volontà di compiere parte del tragitto insieme a noi.

Dopo una breve presentazione del nostro presidente Fabrizio Mecocci, il quale ha messo in evidenza come le principali attività siano già calendarizzate, in particolare le tappe di morfologia e la Mostra Nazionale, mentre per i Performance Test si aspetta la pubblicazione del bando PSRN 2020/2023, ampio spazio è stato dato al dibattito aperto.

Numerosi i punti che risultano fondamentali per i nostri allevatori, tra questi la necessità di seguire tutta la filiera del cavallo fino alla sua completa preparazione, quindi l’importanza di preparare le varie figure professionali, e il valore che rivestirebbe un prezzario condiviso.

Ma sicuramente il tema di maggiore rilevanza appare la selezione genetica, e su questo sono state indicate vie di miglioramento e aggiustamento: il clima costruttivo e pacato ha permesso di affrontare gli argomenti con serietà, di questo ringraziamo tutti gli intervenuti.

Dopo due giornate così intense e gradevoli, non possiamo che darvi appuntamento sin d’ora per il prossimo anno: tenetevi liberi.

Comunicato Anam