Buoni propositi? I 5 che (forse) non realizzeremo neanche nel 2022

Cominciamo l’anno con un po’ di auto-ironia… Siamo solo all’inizio ma sappiamo che alcuni minuscoli e apparentemente insignificanti buoni propositi di scuderia sono destinati a sfuggirci anche questa volta. Non è così?

Bologna 4 gennaio 2022 – Com’è che si dice riguardo ai buoni propositi? Anno nuovo, vita nuova? La prima pagina del calendario 2022 è in bella mostra in club house e, come per ogni inizio che si rispetti, tutta la scuderia è percorsa da un guizzo di entusiasmo e voglia di rinnovamento.

I ‘bilanci’ dell’anno passato sono oramai un capitolo chiuso e al suo posto stiamo scrivendo quello dei buoni propositi di scuderia per il 12 mesi che abbiamo davanti. Saremo capaci di archiviare le vecchie abitudini (soprattutto quelle meno proficue) e dedicarci davvero alla svolta? Volere è potere. Eppure ci sono routine che, nonostante tutto, potrebbero rivelarsi più ostiche da far cambiare…

 

1 obiettivo per il 2022: Ogni volta che svestirò il cavallo, laverò l’imboccatura sotto l’acqua corrente prima di rimettere la testiera in selleria.

Per iniziare l’anno, abbiamo tirato a lucido ogni singola parte dei nostri finimenti. Sella e testiera sono stati letteralmente fatti a pezzi per arrivare a pulire e ingrassare ogni angolino. E l’idea è quella: quest’anno non lasceremo che i residui di sudore si annidino tra le cuciture… E neppure che ai margini dell’imboccatura si formi quella tenacissima linea scura fatta di saliva e polvere. Ogni volta la laveremo sotto l’acqua corrente. Tranne quando il cavallo sarà in mezzo al corridoio. O quando saremo stati in giro quel quarto d’ora di troppo e siamo in ritardo. O quando fa freddo. O quando ci hanno ‘rubato’ il posto al lavandino… È così che inizia la trasgressione…

 

2 obiettivo 2022: Quando a primavera toglierò la coperta, la porterò a lavare e la metterò nel cassone pulita e sigillata.

Sì, però proprio quel giorno lì, chi ritira le coperte non passa. Oppure passa, ma il cavallo è appena stato tosato e ha ancora freddo. Oppure il cassone al momento è sommerso dalla roba degli altri e sarebbe lungo spostare tutto. E poi… c’è tempo no?

 

3 obiettivo 2022: Quest’anno eviterò con attenzione di lasciare il sottosella umido in macchina e non trasformerò i sedili posteriori in un tappeto di pelo.

Con la macchina bella pulita e profumata, la prima o la seconda volta è facile darsi una regola: il sottosella va rigorosamente nel baule. Ma man mano che i giorni passano, il baule viene riservato alla spesa, alla borsa da non lasciare a vista e, quatto quatto, il sottosella migra. Dapprima a terra, dietro. Poi sul sedile posteriore dove “tanto lì non si siede mai nessuno”… Ed ecco che ogni cosa rientra nel proprio ordine precostituito!

 

4 obiettivo 2022: Quest’anno non metterò i sacchi nuovi davanti a quelli vecchi in magazzino

Il che significa che se mi consegnano il mangime (di solito il lunedì…), prima che arrivi il camion, avrò spostato i sacchi vecchi da una parte per fare spazio a quelli nuovi. E che una volta sistemati, rimetterò i sacchi vecchi in pole position. C’è qualcuno che ci crede?

 

5 obiettivo 2022: Quest’anno pulirò gli stivali ogni volta che li tolgo

Sarebbe cosa buona e giusta. Per rispetto della tradizione e di chi ci deve dare la gamba. Però, accidenti… proprio oggi ho dimenticato di portare il lucido. Oppure, proprio adesso non trovo la spazzola e il panno. Scuse-alternativa: è troppo umido e gli stivali rimarrebbero impastatati; li porto a casa e li pulisco questa sera…

 

E sì, i buoni propositi… Prendiamoli seriamente, ma anche con un sorriso.