GB, Royals: per fortuna che arriva la cavalleria…quella della Principessa Anna

Quando il gioco si fa duro, i duri ballano: e la Principessa Anna, da buona amazzone di Completo, è difficile che sbagli un tempo

Il Principe di Galles William, Edoardo il Duca di Edimburgo e Anna , la Principessa reale, al Trooping the Colour durante la sfilata delle Guardie a Cavallo , Londra, Gran Bretagna, 17 giugno 2023. Il Trooping of the Color segna tradizionalmente il compleanno ufficiale del sovrano britannico e presenta una parata di oltre 1.400 soldati, 200 cavalli e 400 musicisti. Questo è il primo Trooping di Re Carlo III come sovrano, che si unisce alla parata a cavallo , segnando la prima volta che il monarca regnante partecipa a questo evento dal 1986. EPA/DAVID CLIFF
Londra, 14 febbraio 2024 – Se Elisabetta II ha avuto il suo Annus Horribilis nel 1992, dopo 40 anni dalla sua ascesa al trono suofiglio, Carlo II non si può dire altrettanto fortunato: a un anno e mezzo dalla sua incoronazione ne sta passando di tutti i colori.

Ma fortunatamente accanto a lui c’è una sorella su cui può contare, la Principessa Anna. Che per anni si è dedicata principalmente alla sua passione per l’equitazione, ma ora che c’è bisogno di lei aiuta in modo solido e concreto a mandare avanti l’azienda, the Firm.

Con il re in cura per un cancro, scoperto da pochi giorni nell’ambito di un intervento alla prostata e la moglie dell’erede al trono ancora convalescente da un intervento c’è tanto da fare.

Le associazioni di volontariato di tutto il regno gradiscono sempre molto la presenza di un working royal a dare visibilità al loro impegno. Così come sono tante le occasioni ufficiali in cui i Windsor hanno un ruolo nel cerimoniale, per rendere onore più che per riceverlo.

Se ci si mette la defezione sul lavoro del 50% dei figli di Carlo (il figlio cadetto Herry con la moglie Meghan si è tirato fuori dal lavoro di famiglia, come noto) si capisce che il momento è davvero complicato.

Ma quando il gioco si fa duro, i duri ballano: e Anna, da buona amazzone di Completo, è difficile che sbagli un tempo.

Secondogenita di Elisabetta II e Filippo di Edimburgo, amatissima dal padre di cui ha ereditato carattere fermo e sense of humor. E compagna della mamma nell’amore per i cavalli e l’equitazione, Anna attualmente è uan colonna della monarchia britannica.

Su cui Carlo II conta incondizionatamente: anche il fratello Edoardo e la moglie Sophie sono molto attivi, ma cartellino timbrato alla mano Anna svolge una quantità di lavoro decisamente notevole.

Da fine 2022 insieme a  Edoardo è diventata uno dei Consiglieri di Stato. Negli ultimi anni è  risultata il membro della famiglia reale più attivo nelle attività e negli eventi fuori da Palazzo e all’estero, a partire dal campo della beneficenza.

Sua Altezza Reale Anna Windsor è presidente, tra gli altri incarichi,  della divisione britannica di Save the Children dal 1970. Da allora ha visitato i progetti dell’associazione in diversi Paesi nel mondo, tra cui Cina, Cambogia, Botswana, Madagascar e Filippine.

E quando abbiamo paragonato il suo intervento a favore del fratello e della monarchia britannica come il proverbiale appoggio della cavalleria nei film western non lo abbiamo fatto a caso, come ben saprete.

Il fatto che Anna non fosse in sella è stato, per decenni, un puro caso.

Anna d’Inghilterra ha partecipato ai Giochi Olimpici di Montreal del 1976, ovviamente nella squadra britannica di Concorso Completo.

La Principessa Anna nel 1973 in Olanda, foto Onbekend / Anefo

Il suo primo marito è stato Peter Mark Philips, conosciuto in mezzo ai cavalli. Una dei loro due figli è Zara, completista come i genitori, che alle Olimpiadi di Londra ha vinto l’argento a squadre nella disciplina di famiglia.

Si è risposata nel 1992 con il viceammiraglio Sir Timothy Laurence, riservato come lei quando non occorre mettersi al lavoro per la Corona.

Wikipedia dice di lei: “Appassionata di equitazione. Durante gli anni settanta praticò questo sport a livello agonistico, con il nome di Anna Windsor, vincendo diverse competizioni a livello europeo, ottenendo il titolo europeo nel 1971 e due medaglie d’argento nel 1975. Nel 1976 prese parte alle Olimpiadi di Montreal.

Dal 1986 al 1994 è stata Presidente della Fédération équestre internationale. Dal 1988 è membro del Comitato Olimpico Internazionale ed è inoltre presidente onorario della Scottish Rugby Union, federazione scozzese di rugby”[3]

Anna è  uno dei pochi membri reali femminili dei Windsor a indossare un uniforme militare, che lei ha sempre amato più degli abiti da sera e da cerimonia. In tempi recenti l’abbiamo vista in divisa sia alle esequie della regina Elisabetta II, a settembre 2022, sia all’incoronazione di suo fratello Carlo, a maggio 2023.