Prosegue il Trofeo ASI Bitless, che presso Il circolo Ippico IL CUORE OLTRE L’OSTACOLO ASD di Abano Terme in data 18 Maggio ha ospitato la seconda tappa con 100 partenti al via nelle varie categorie.
Anche in questa occasione allievi normodotati e allievi con disabilità si sono messi alla prova nel dressage, salto ostacoli e gimkana assieme a cavalli montati senza imboccatura.
Scopo di tale progetto è quello di promuovere un’equitazione rispettosa verso il cavallo, non solo attraverso l’utilizzo consapevole di una testiera priva di imboccatura ma anche attraverso lo studio e l’applicazione di principi di teorie dell’apprendimento, comportamento e biomeccanica.
Da notare che gli allievi de Il circolo ippico “Il cuore oltre l’ostacolo ASD” e “Ali del vento” hanno iniziato un percorso di formazione con un esperto di riabilitazione, etologia, osteopatia e biomeccanica del cavallo: Leonardo Petri, che ha più di trent’anni di esperienza.
Attraverso stage e incontri formativi ha avvicinato i ragazzi ad un livello di comprensione più alto di una disciplina, complessa ma meravigliosa come è l’equitazione.
Inoltre i ragazzi hanno potuto lavorare sulla formazione di un binomio anche grazie all’aiuto della mental-coach Paola Melon che
ha fornito loro degli strumenti per conoscere, comprendere e utilizzare in modo positivo e costruttivo la propria mente imparando a riconoscere, accettare e gestire le emozioni.

Per rendere ancora più completo questo lavoro di promozione di un’equitazione sempre più vicina al cavallo, grazie a Paolo Baragli (etologo e docente dell’università di Pisa) si sono realizzate delle nuove schede di valutazione che vedono come oggetto di giudizio non solo l’aspetto tecnico ma – per la prima volta – un etogramma dei comportamenti, per individuare segnali di benessere, malessere o stress nel cavallo durante il lavoro.
A giudicare sono stati Leonardo Petri e Giamaria Salvò per i ragazzi speciali, tecnico FISE di sport integrati e tecnico paralimpico, da sempre
impegnato nella promozione di uno sport inclusivo.
Durante il concorso è stato possibile conoscere Elena Chiarentin, autrice del libro: “Imboccature, conoscerle per usarle consapevolmente” edito dalla casa editrice Equitare.
Questo testo spiega come le imboccature ma altresì le soluzioni fuoribocca, tipo bitless, sidepull, hackamore e simili agiscano sul cavallo, influendo su fisiologia, biomeccanica, psiche e salute generale.

Il libro tocca più aspetti, dalla gestione quotidiana del cavallo, all’analisi delle attrezzature, alla consapevolezza del cavaliere, con molti dati tecnici ma anche molti spunti di riflessione, diventando così una sorta di manuale tecnico-filosofico che possa servire all’utente del mondo
equestre ad intraprendere un percorso che porti al reale benessere del suo compagno di sport e avventure.
E alla scelta responsabile degli strumenti che si utilizzano per comunicare con questi splendidi e sensibili animali.
Questo progetto è nato da un sogno di Eleonora Gamba e Maria Laura Babetto , istruttrici dei due centri fondatori del Trofeo Asi Bitless, con la speranza di accogliere in questa realtà sempre più altri maneggi.
Con gioia in questa tappa si sono aggiunti il C.I. la Stella e lo Yama Ranch, con cui oltre a condividere una metodologia di lavoro, si condivide un tipo di gestione dove il cavallo può vivere in paddock, assieme ai suoi simili.
Grazie ad ASI SPORT EQUESTRI, un ente di promozione da sempre impegnata nella promozione del benessere del cavallo e delle discipline integrate, questo progetto è approdato alla prestigiosa Fieracavalli, e anche quest’anno vedrà la tappa finale del trofeo a Verona.
Comunicato stampa
