Una bella storia di Sicilia

Il progetto dell’Azienda Agricola Traina, una realtà tutta siciliana, nata nel cuore dei Monti Sicani, che vuole fare sistema e guarda ai cavalli. Una produzione selezionata e un addestramento dedicato per creare cavalli ‘pro’ per il turismo equestre

Bologna, 25 ottobre 2022 – Tutto ha inizio in Sicilia 17 anni fa con il cavallo Zulù. Un esperimento molto ben riuscito ad opera di un allevatore privato delle Madonie. Questo straordinario castrone, insieme alla sorella Zelda, è il prodotto dell’accoppiamento, rispettivamente, dello stesso stallone Purosangue Orientale Siciliano (PSO) con una fattrice Franches-Montagnes e una fattrice Connemara. Zulù è risultato un soggetto eccezionalmente dotato per il trekking in montagna per la sua robustezza e stamina. Zelda, invece, è una cavalla poliedrica con cadenza al passo, vitalità e resistenza al galoppo irraggiungibili. Entrambi posseggono un equilibrio mentale, memoria e una capacità di apprendimento ragguardevoli grazie al patrimonio genetico del padre.

Nel 1985, L’Azienda Agricola Traina inizia, sui Monti Sicani, l’esperienza allevatoriale di cavalli, acquistando delle giovani fattrici di razza Franches-Montagnes nate in Svizzera nell’ambito di un progetto della Regione Sicilia gestito dall’Istituto d’Incremento Ippico di Catania. Il progetto regionale, in realtà, mirava all’incremento della produzione di carne, in cui la Sicilia era deficitaria in quel momento storico.

Nel corso degli anni, l’Azienda ha cercato comunque di esaltare anche le altre doti naturali della razza che, per la sua estrema docilità, è particolarmente duttile ed è stata utilizzata con successo nelle diverse attività di scuola di equitazione del maneggio gestito a Palermo dal giovane Francesco Traina, in passeggiate nei Sicani e in gare di attacchi (con ottimi risultati sportivi). Alla fine degli anni ‘90 è iniziata una nuova fase allevatoriale con l’accoppiamento di alcune fattrici con uno stallone PSA di linea Egiziana e l’organizzazione dei primi veri e propri viaggi a cavallo di più giorni consecutivi.

 

Francesco Traina (nella foto) ha partecipato attivamente ai lavori degli Stati Generali del Cavallo in Sicilia, organizzati da Sicilia Parco Equestre del Mediterraneo, come rappresentante del Turismo Equestre della Fise ha avuto modo di scoprire le doti e la storia di Zulù e ha deciso che l’Azienda dovesse … svoltare! Si è messo così in moto un progetto organico, alla fine del quale l’Azienda Agricola Traina diventerà il primo “Centro di Allevamento e di Addestramento di Cavalli da Trekking PRO” della Sicilia, con soggetti nati dall’accoppiamento di stalloni di Purosangue Orientale Siciliano, miglioratore di razze autoctono di valore assoluto, e fattrici Franches-Montagnes.

Il primo passo del progetto è stato quello di ottenere dall’Istituto di Incremento Ippico di Catania la riapertura della stazione di monta dell’Azienda, dotandola di uno stallone PSO adeguato. L’Istituto, nella figura della Presidente Dr. Caterina Grimaldi di Nixima, ha accolto con favore il progetto, fornendo l’eccellente stallone PSO Vulcano e i tecnici della commissione che ha selezionato le prime fattrici French- Montagnes per attitudini, morfologia e genetica, capeggiata dal medico veterinario Dott.ssa Ketty Torrisi. Già accoppiate con Vulcano, i primi puledri nasceranno ad aprile 2023.

Per la crescita di questi puledri, si seguirà un protocollo “moderno e all’avanguardia” con i canoni scaturiti dagli studi etologico–scientifici sul puledro del Prof. Michele Panzera, docente dell’Università di Messina, Dipartimento di Scienze Veterinarie, uniti alle esperienze sul campo pluriennali di Ed Dabney. Egli, prima di diventare un trainer di Natural Horsemanship famoso anche in Europa è stato ‘capo wrangler’ di uno dei più grandi working ranch del Wyoming. Per anni ha avuto la responsabilità di far nascere, crescere e istruire, come cavalli da lavoro pro, centinaia di puledri allevati nel ranch allo stato semi-brado.

I puledri nuovi nati dell’Azienda Traina, quindi, verranno “maneggiati” e “presi in carico” già subito dopo la nascita, per essere seguiti da vicino per tutto il loro percorso che, in circa 3,5 anni, li porterà a diventare dei cavalli da trekking di eccellente livello tecnico e operativo.

Nel particolare, gli insegnamenti si svolgeranno in tre fasi:
1) Dalla nascita fino a mettere la sella.
2) La costruzione delle fondamenta del cavallo.
3) La specializzazione del cavallo nel trekking d’eccellenza.

Un progetto ambizioso, fortemente e tenacemente disegnato e perseguito, quello di ‘casa Traina’. Che si incastona come una gemma nella realtà di un territorio che proprio nel turismo green equestre trova un’occasione praticamente unica per accendere riflettori sempre più significativi su una ‘sicilianità’ preziosa e nascosta. Tutta da scoprire.