L’Uruguay vince la Fursan Cup 2022, bene tutte le azzurre

Imprendibile la coppia di uruguaiani, Ferber e Rivero, di stanza in UAE, che hanno tagliato il traguardo finale per primi

Un momento della Fursan Cup 2022

Si sono fatte onore le azzurre in gara oggi ad Al Ula, in Arabia Saudita, dove è andata in scena la terza edizione de Al Fursan Endurance Race – The Custodian of the Two Holy Mosques Endurance Cup 2022.

Al termine di 120 chilometri di gara nel deserto Costanza Laliscia ha infatti centrato un ottimo sesto posto in sella ad Emirat du Barthas mentre Celeste Cecilia Lo Turco con Tareq Al Mohtaseb ha chiuso in 18esima posizione e Giulia Mantovani con Rovo di Chia in 20esima.

Piazzamenti delle nostre portacolori questi, ancor più significativi se si considera che sono stati ben 206 i binomi al via!

Grazie ad una strategia di gara accorta, anello dopo anello le azzurre hanno guadagnato posizioni su posizioni portando così a termine una gara particolarmente selettiva visto che solo 64 concorrenti hanno portato a termine la prova.

Costanza Laliscia ed Emirat du Barthas hanno tenuto una media complessiva di 16,252 km/orari (tempo di percorrenza 07:23:02), Celeste Cecilia Lo Turco e Tareq Al Mohtaseb si sono invece attestati sui 15,020 km/orari (07:59:21) mentre Giulia Mantovani e Rovo di Chia su 14,442 km/orari (08:18:32).

Imprendibile la coppia di uruguaiani, di stanza in UAE, che hanno tagliato il traguardo finale per primi.

Alla media di 21,878 km/orari (tempo di percorrenza 05:29:06) la vittoria è andata a Federico Ferber per la prima volta in sella in una gara internazionale a HC Yaiza seguito dal connazionale Andres Rivero, anche lui all’esordio con SM Fabricio (21,877 km/h; 05:29:07).

Degli Europei solo Margot Chazel, francese anch’essa tuttavia in attività in UAE, ha provato a tenere testa ai battistrada chiudendo in terza posizione (19,965 km/h; 06:00:38) con Chaitana des Chaises.

Anche la quarta azzurra al via, Martina Gaiani, è stata artefice di una prova all’altezza delle compagne ma, dopo aver tagliato il traguardo finale tra i migliori, il suo Badmington d’Oc è stato eliminato (metabolico).

Comunicato Fise