Da Arezzo a San Giovanni in Marignano, fino a Tortona. È stato un ricco weekend per il salto ostacoli nazionale. Mentre Emilio Bicocchi, Roberto Previtali e Filippo Codecasa facevano emozionare gli spettatori con le loro vittorie, molti altri concorsi si svolgevano sul suolo nazionale.
All’Equieffe Equestrian Centre di Gorla Minore (VA) è andato in scena un Naz.A5*. Nella giornata di domenica, il campo jumping del centro della famiglia Fiorelli ha ospitato il Gran Premio C145 mista. Il percorso disegnato e costruito dal direttore di campo Daniele Dionisi è stato complesso e tecnico, dato che non c’è stato neanche un doppio netto nelle due manches. Ci sono stati però ben tre 0/4. Si è poi verificato un caso davvero molto raro: due partenti in seconda manche hanno fermato il cronometro esattamente nello stesso istante, ovvero a 32, 61″. Loro sono Giada Bussu in sella a Cool Paradise S e Andrea Pisani in sella a Vanity, che si sono così aggiudicati il primo posto ex-aequo. Al terzo posto Filippo Jordan Pagan Griso e Omar del Sole.
Anche il Sommacampagna Equestrian Center in provincia di Verona ha ospitato un Naz.A5*. Il Gran Premio 145 a due manches è andato in scena domenica nel campo indoor. Il direttore di campo Davide Gallo ha provveduto a costruire un percorso magistrale. Dei 20 binomi al via, solo due hanno completato senza errori le due manches. La più veloce e quindi la vincitrice della categoria è stata Francesca Martinello in sella a Dakine 3. Alle sue spalle, l’altro doppio netto, quello di Giuseppe Frighi e Caracas. Al terzo posto, con 0/4 Monica Bruscagnin Argenton e Olympique.
Infine le Scuderie di Borgo La Caccia a Bedizzole (BS) sono state teatro di un Naz.A5*. Il campo Giulio Cesare ha ospitato nella giornata di domenica la gara più attesa e impegnativa del weekend, il Gran Premio C145 a due manches. Ben 27 sono stati i binomi che si sono sfidati sul percorso dei direttori di campo Paolo Rossato e Lorenzo Parrillo. Solo due binomi sono riusciti a completare un doppio zero nelle due manches. Alla fine, la più veloce è stata Vittoria Scognamiglio in sella a Bach des Coeuries Z. Dietro di lei, l’altro doppio netto, quello di Filippo Bassan e Quick Boy 17. Al terzo posto Giorgio Sacco Qionno Van’t Vennehof.
























