Il Dutch Master non si arrende

Il prestigioso Csi a cinque stelle olandese cancellato due volte a causa della pandemia umana prima e dell’epidemia equina poi si ripropone in calendario in date diverse

Steve Guerdat su Bianca in gara durante il Dutch Master del 2018 (ph. Rolex/Ashley Neuhof)

Bologna, sabato 20 marzo 2021 – Il Dutch Master non si arrende di fronte all’attacco congiunto di Covid e Ehv-1… ! Lo Csi a cinque stelle indoor di ‘S-Hertogenbosch (Olanda), tappa del Rolex Grand Slam of Showjumping, si è trovato per due volte in calendario nel momento peggiore delle due epidemie, cioè quello dell’esplosione di entrambe: e dunque per due volte – nel 2020 e nel 2021 – è stato annullato. Ma il comitato organizzatore del prestigioso evento olandese ha deciso di controbattere al destino malefico con un’idea semplice da farsi balenare in mente, ma nient’affatto facile da concretizzare: riproporre comunque il concorso in calendario quest’anno, ma in date diverse, per la precisione dal 23 al 25 aprile, naturalmente a porte chiuse. Non facile perché l’insieme dei complessi protocolli di sicurezza da adottare saranno quelli riferiti non solo alla pandemia del Covid ma anche quelli relativi all’epidemia di Ehv-1. Naturalmente il tutto è comunque subordinato all’andamento in particolare della diffusione della rinopolmonite equina: se le cose dovessero peggiorare nei prossimi giorni, beh… sarà inevitabile alzare bandiera bianca. Ma se invece la situazione dovesse essere posta sotto controllo, allora avremo il grande concorso Dutch Master sotto la volta della magnifica Brabanthalle.