Parigi: Europa batte America!

Ieri sera la Riders Masters Cup ha visto per la quinta volta su cinque il successo del Vecchio Continente sul Nuovo: una battaglia sportiva che ha mandato in scena duelli altamente spettacolari

L'Europa vincitrice della Riders Masters Cup (ph. EEM)

Parigi, sabato 7 dicembre 2019 – Ieri sera il Longines Masters di Parigi – Csi a cinque stelle – ha mandato in scena il tanto atteso scontro tra America ed Europa, giunto alla sua quinta edizione, la Riders Masters Cup. Una gara appassionante e coinvolgente che vede lo schieramento di due selezioni composte da cinque binomi ciascuna che si affrontano in una serie di scontri diretti su due manches di gara: una a tempo in tabella A su di un percorso da Gran Premio, e una a tempo in tabella C. Ogni duello vinto nella prima manche assicura 10 punti (5 allo sconfitto), nella seconda 20 (10 per il perdente). Sorteggio per stabilire i ‘duelli’ nella prima manche, mentre nella seconda manche sono i c.t. delle due squadre a decidere chi scenderà in campo (il primo a dichiararsi è il selezionatore della squadra perdente nella prima manche: e poi si va di seguito in alternanza). Inoltre i cavalieri nella seconda manche possono cambiare cavallo.

Quest’anno per la prima volta nelle cinque edizioni della gara il regolamento ha stabilito che l’America fosse davvero… America, e non solo Stati Uniti: il selezionatore Robert Ridland ha quindi potuto attingere al ricco serbatoio del nord e del sud, schierando le stelle brasiliane Rodrigo Pessoa e Marlon Zanotelli, il canadese Eric Lamaze e la sua allieva Kara Chad, insieme alla statunitense Laura Kraut. Dal canto suo il collega avversario, lo svedese Henrik Ankarcrona, ha risposto con lo svizzero Martin Fuchs, il francese Kevin Staut, il belga Jos Verlooy, l’irlandese Darragh Kenny, lo svedese Henrik von Eckermann.

L’America per la prima volta nella storia della competizione ha vinto il primo round: cosa che lasciava intravedere la possibilità di conquistare il successo finale, sempre ottenuto dalla rappresentativa europea nelle precedenti quattro edizioni della Riders Masters Cup. Purtroppo per gli americani la situazione si ribaltava completamente nella seconda manche: solo il formidabile Rodrigo Pessoa riusciva a vincere il suo duello contro Henrik von Eckermann… e così ancora una volta l’Europa si è aggiudicata il prestigioso trofeo. Cinque volte su cinque il Vecchio Continente ha avuto la meglio sul Nuovo… !

LA CLASSIFICA DELLA GARA
https://results.hippodata.de/2019/1744/docs/riders_masters_cup_2019.pdf