La svolta del turismo ‘green’ monta anche in sella

L’estate 2021 ha potenziali enormi per la svolta verso il turismo green. E il cavallo può giocare le sue carte ‘naturali’ per essere protagonista

turismo_cavallo
Il cavallo, grande protaginista del turismo green ©ASam

Bologna, 16 giugno 2021 – Secondo Coldiretti e l’indagine sul turismo commissionata a Demoskopika, l’8% dei vacanzieri che tra giugno e settembre arriveranno in Italia da Francia, Germania, Gran Bretagna, Spagna e Stati Uniti vogliono la campagna.

Vogliono trascorrere cioè le proprie vacanze nel ‘bel paese’ in chiave green, tra natura, buon cibo e storia, nei luoghi meno inflazionati. E la sistemazione prescelta per questa bella fetta di turismo sarà l’agriturismo. Meglio se attrezzato per la pratica di sport all’aria aperta, tra i quali l’equitazione pare essere molto gettonata.

A ciò si aggiunga il riscoperto trend della vacanza verde anche per quanto riguarda il turismo interno. Sempre secondo la stessa indagine, il 17% degli italiani sceglierà parchi e oasi naturali e tra questi molti approcceranno il cavallo come attività ricreativa.

La campagna è diventata così la seconda meta delle vacanze subito dopo il mare, sottolinea Coldiretti. E ciò anche in virtù del desiderio di evitare le grandi masse di persone, sulla scorta di un post pandemia ancora tutto da ‘metabolizzare’.

Fermo restando che non tutti i 24mila agriturismi presenti in Italia dispongono di cavalli, per quelli che invece comprendono l’equitazione tra le loro attività l’estate 2021 sarà una carta importantissima da spendere in un momento tanto delicato per l’economia del mondo del turismo equestre.

Sarà il punto di svolta che apre la strada anche a un equitursimo che potrebbe finalmente decollare con il rilievo che merita.

Buon cibo, natura e cavalli. In Italia. Chi volete che non si innamori di questo mix straordinario?