Agenti a quattro gambe all’Idroscalo

Giacche Verdi in prima linea a Milano, la ‘forza’ in sella nel nuovo centro polifunzionale dell’Idroscalo. Saranno impiegate nella ricerca delle persone scomparse. L’iniziativa è frutto di una sinergia tra Prefettura, Questura, Comitato di Coordinamento del Volontariato di Protezione Civile

Bologna, 29 maggio 2022 – Taglio del nastro all’idroscalo di Milano, per un nuovo Centro Polifunzionale di Emergenza di Protezione civile Regionale per la ricerca delle persone scomparse.

L’iniziativa, firmata Città metropolitana di Milano è frutto di un progetto che vede coinvolte Prefettura, Questura, Comitato di Coordinamento del Volontariato di Protezione Civile e Giacche Verdi della Lombardia, capitanate da Giuseppe Scabioli.

Progetto che ha, tra l’altro, il sostanzioso budget di circa un milione e mezzo di euro destinati agli interventi strutturali per rendere operativa l’intera iniziativa.

L’inaugurazione delle strutture, situate all’Idroscalo, va a ufficializzare una collaborazione già avviata da tempo. Che ora, anche in virtù del contributo economico sostanzioso, ha permesso di aprire le porte di una nuova sede operativa. Pensata per rispondere a tutte le necessità del CCV-Mi. Che coordinerà tutte le attività di prevenzione e soccorso, facendo da regia all’attività di Protezione civile nei 133 comuni nell’area metropolitana.

Ai cavalieri e alle amazzoni delle Giacche Verdi, il compito che con serietà e professionalità li vede impegnati da tempo, ovvero la ricerca di persone scomparse in aree boschive. Sono circa ottanta i volontari, tra i quali il 75% sono donne, che operano all’idroscalo. Con una ventina i cavalli a disposizione per le attività di soccorso. Si tratta prevalentemente di cavalli sottratti a maltrattamenti o sequestrati alla criminalità organizzata. Che in cambio ci offrono il loro aiuto nel controllo e per mantenere sicuro il territorio.