Negli ultimi mesi si è acceso un dibattito in seno alle istituzioni europee sulla necessità di riportare cavalli e altri equidi nel cuore delle statistiche agricole ufficiali dell’Unione Europea.
L’eurodeputata Nina Carberry, membro del Partito Popolare Europeo (PPE) e co‑presidente del European Horse Network (una rete di organizzazioni equestri europee), ha presentato nel settembre 2025 una richiesta scritta ufficiale alla Commissione Europea in merito a come l’UE intenda reintegrare cavalli e altri equidi nelle statistiche agricole comunitarie, dopo che questi erano stati esclusi con il Regolamento (UE) 2018/1091.
Con l’obiettivo di colmare quella che molti addetti ai lavori considerano una lacuna di lungo periodo nel quadro statistico comunitario, con evidenti ripercussioni per l’intero comparto.
Un vuoto normativo durato anni
Fino al 2018, le statistiche agricole dell’UE includevano dati specifici su cavalli ed equidi: numeri relativi a popolazioni, uso e funzioni nell’ambito agricolo e rurale. Tuttavia, con l’entrata in vigore del Regolamento UE 2018/1091, che ha aggiornato il sistema di raccolta delle statistiche integrate sulla struttura delle aziende agricole, gli equidi sono stati esclusi dall’elenco di categorie per le quali gli Stati membri devono raccogliere dati dettagliati. Questo significa che le analisi comunitarie odierne (pur coprendo bovini, ovini, suini, pollame e altri animali da reddito) non offrono una fotografia completa del settore equino.
Questa esclusione rischia di compromettere la trasparenza, la tracciabilità e la capacità di pianificare politiche adeguate per tutto il comparto equino nell’Unione Europea.
Perché i dati sui cavalli sono importanti
I dati sui cavalli rivestono un ruolo cruciale non solo per tracciare la popolazione equina, ma anche per garantire la sicurezza sanitaria e sostenere le politiche di gestione del settore. Senza informazioni aggiornate e uniformi a livello europeo, diventa complicato monitorare i flussi di animali tra Paesi e prevenire la diffusione di malattie. Inoltre, conoscere con precisione la distribuzione e l’impiego dei cavalli permette di valorizzare il loro contributo nell’agricoltura sostenibile, nella cura del territorio e nelle attività ricreative o sportive. L’assenza di dati ufficiali rischia quindi di ridurre la visibilità del settore, ostacolando interventi mirati e strategie di sviluppo efficaci, e rendendo più difficile integrare gli equidi nelle politiche agricole e rurali dell’Unione.
Tempistiche e prossimi passi
La proposta di reintegrare gli equidi nelle statistiche UE arriva sette anni dopo l’entrata in vigore dell’ultima riforma delle statistiche agricole. Carberry e altri rappresentanti del settore chiedono alla Commissione Europea di avviare una revisione della raccolta dati già per il prossimo ciclo di indagini, in vista delle decisioni sulla Politica Agricola Comune (PAC) post-2027.
Sebbene non vi sia ancora una decisione formale della Commissione, la proposta è stata accolta con attenzione nel dibattito parlamentare e potrebbe costituire un passo importante verso una maggiore valorizzazione del ruolo degli equidi nell’agricoltura europea
Verso una maggiore trasparenza e sostenibilità
Nel contesto delle attuali politiche agricole europee, che comprendono le riforme della PAC (Politica Agricola Comune), con i suoi aiuti diretti agli agricoltori e i programmi di sviluppo rurale volti a promuovere pratiche agricole sostenibili e il benessere animale, e le iniziative sulla sostenibilità come la strategia Farm to Fork (dalla Fattoria alla Forchetta), mirata a rendere il sistema alimentare dell’UE più sicuro, sano e rispettoso dell’ambiente; la richiesta di includere gli equidi nelle statistiche ufficiali non è un elemento isolato. Si tratta anzi di un passo all’interno di un più ampio sforzo per garantire una maggiore trasparenza del settore equino, valorizzarne il ruolo nell’agricoltura e nelle attività rurali, promuoverne la sostenibilità e integrarlo in modo più efficace nelle politiche comunitarie, dalla gestione dei pascoli al turismo equestre.

























