Danimarca: tiare e cavalli per la visita dei reali di Spagna

Reali in visita? Uniformi tiare e cavalli e attacchi di indubbia eleganza: anche in Danimarca, dove l’allevamento dei cavalli ha avuto reali difficoltà…

Il tiro a quattro che ha portato i reali spagnoli e la Regina Marghrete da Kastellet ad Amalienborg - Foto EPA/THOMAS TRAASDAHL
Copenhagen, 17 novembre 2023 – Erano su tutti i giornali patinati nei giorni scorsi.

Stiamo parlando dei reali di Spagna in visita di stato in Danimarca: Re Felipe VI e la Regina Letizia sono stati accolti dalla Regina Marghrete II e dal Principe ereditario Frederik, accompagnato dalla moglie Principessa Mary.

Tra un incontro di affari e una cena di gala (notoriamente strepitosi i gioielli della Regina Marghrete, ma l’ex-giornalista Letizia può contare su un arsenale di gioielli che regge bene il confronto) c’è stata anche l’occasione di una uscita in carrozza.

Così da Kastellet al Castello di Amalienborg la regina danese, il re spagnolo e consorte sono stati portati da un bell’attacco a quattro. Un elegante landau delle scuderie reali danesi e due pariglie di grigi.

Splndidi anche gli Ussari della scorta della Regina: sono militari che fanno parte di una unità di cavalleria leggera, in origine serbi riparati in Ungheria.

La divisa sgargiante e ricchissima e i finimenti dei cavalli, sempre disegnati sul modello slavo anche quando parte di eserciti di altri paesi (come la Gran Bretagna) sono una costante di questo corpo.

Originariamente  impiegato per ingaggiare schermaglie e duelli direttamente col nemico: caratterini pepati, gli Ussari!

I cavalli ospitati nelle scuderie reali sono oggi  una ventina.

Tra loro Kladruber della Repubblica CecaDanish Warmblood che hanno sostituito gli storici Frederiksborg, il cui allevamento aveva risentito dell’eccessiva consanguineità.

Quando dicono che la salvaguardia della biodiversità è un problema reale