Un pezzo di storia per montare a cavallo

Un cippo del II Secolo usato per montare a cavallo in una piccola yard privata inglese. Era lì da vent’anni e nessuno si era mai accorto…

Usata per decenni per montare a cavallo: risale al II Secolo

Bologna, 13 gennaio 2021 – Che i britannici abbiano sempre avuto nel cuore quel tantino di nobiltà è noto… Ma arrivare a usare una pietra millenaria per montare in sella deve essere sembrato davvero eccessivo anche a loro.

Usata come mounting block, il gradino alto che ciascuno cerca in scuderia per montare in sella, la pietra in questione è un reperto archeologico di origine romana. Secondo la stima degli esperti, ha circa 2000 anni.

È stata rinvenuta nel giardino di un villino nell’Hampshire, dove per molti anni ha avuto questo ‘impiego equestre’. Fino a quando il proprietario ha notato le due corone di alloro intrecciate e una scritta in lettere greche.

Da lì curiosità e archeologia hanno fatto il resto. Datata intorno al II Secolo, il marmo della lastra proviene probabilmente dalla Turchia, ai tempi parte dell’Impero Romano. Potrebbe essere arrivata fino in Gran Bretagna al seguito dei gran tour che nobili e aristocratici inglesi facevano in tutta Europa nel XVII e XIX Secolo. Come la pietra sia finita poi in un giardino privato però non è stato ancora scoperto.

L’inusuale ‘gradino’ sarà comunque messo all’asta da Woolley and Wallis a Salisbury la prossima primavera. Prezzo base stimato tra le 10-15mila sterline.

Puristi dell’equitazione, non inorridite. Farsi dare agilmente la gamba o volteggiare sopra la schiena del cavallo, non è pratica per tutte le età… Quindi, anche una pietra, seppur archeologicamente rilevante, può diventare molto utile. Soprattutto con cavalli di misura