Quando la stagione di corse nel regno Unito volgerà al termine Hollie Doyle, l’amazzone più forte al mondo, si troverà a montare in estremo oriente con una licenza valida dal 5 novembre al 23 dicembre 2025. Il Jockey Club di Hong Kong le ha aperto le porte dei suoi due più importanti teatri di corse; Sha Tin e Happy Valley. In oriente aveva già gareggiato per un breve periodo, quando a lei e suo marito Tom Marquand venne concessa la licenza per correre in Giappone nel novembre 2023. Oltre alla Doyle l’HKJC ha concesso licenze ad altri fantini di prima fascia come: Richard Kingscote, David Probert e il capofila dei jockey francesi Maxim Guyon.
La Doyle ha dichiarato: “Sono stata fortunata ad aver preso parte al Campionato Internazionale Fantini per alcuni anni e ho anche potuto correre lì per qualche giorno, quindi ho già assaggiato l’atmosfera del posto, ma non mi faccio illusioni, perché gareggiare con una licenza a breve termine sarà molto diverso rispetto all’esperienza del Campionato Internazionale. Sono entusiasta di provare qualcosa di nuovo e penso che il cambiamento mi farà bene. È qualcosa che ho sempre desiderato fare e, finché le cose vanno bene e sono ricercata, devo cogliere le occasioni. Quest’anno è il momento giusto per provarci a Hong Kong.”
Doyle ha fatto coppia con 84 vincitori quest’anno, ma è rimasta senza i cavalli del Gruppo 1 che aveva l’anno scorso, Bradsell e Trueshan, quest’ultimo, purtroppo, ha perso la vita nel meeting di Glorious Goodwood a luglio. Inoltre il mese scorso è avvenuta la rescissione del accordo con l’importante proprietario Imad Al Sagar, l’imprenditore del Kuwait aveva ingaggiato la Doyle come prima monta per i colori della sua scuderia; la Blue Diamond Stud. Il fuoriclasse irlandese, Oisin Murphy, è il jockey subentrato al posto di Hollie Doyle.
Conclude Hollie: “Per quanto riguarda i numeri, è andata bene e spero di arrivare a quota 100 prima di partire per Hong Kong. È stata una stagione dura con un continuo susseguirsi di alti e bassi. Non ho avuto un cavallo importante e ci sono stati alcuni ostacoli lungo il percorso. In questa fase voglio tenere aperte diverse opzioni, e non escludo che in futuro possa rimanere più a lungo in oriente, comunque non vedo l’ora che arrivi la prossima stagione!”.