La nostra ippica è sempre apprezzatissima anche all’estero. Molte scuderie di pregio (soprattutto di galoppo) negli anni hanno scelto di trasferirsi all’estero dove non hanno mai mancato di portare lustro ad allenatori e fantini con nomi italianissimi.
Oltre ai Purosangue Inglesi però c’è un ‘microcosmo’ dell’ippica in pista ancora poco esplorato che merita un riflettore tutto suo dato che recentemente sta regalando grandi soddisfazioni al segmento allevatoriale. Si tratta degli Psa, Purosangue Arabi che da allevamenti italiani sono ‘espatriati’ alla conquista di piste internazionali.
Solo nello scorso weekend, dalla Polonia e dall’Arabia Saudita sono arrivati risultati più che lusinghieri, indice di scelte allevatoriali di grandissimo prestigio.
Foo de Pinè, PSA allevato dalla Razza de Pinè di Mattia Cadrobbi, si è imposto in una corsa sul miglio battendo a Riyad blasonatissimi prodotti degli allevamenti emiratini.
A Tor Sluzewiec, ippodromo di Varsavia si è imposto Fairplay RP, allevato in Italia da Simona Pasqualini.
E non è tutto… sempre in Polonia, Nimrod, altro soggetto allevato in Italia da Marco Giagnori è stato ottimo terzo in una listed race.
Insomma, va detto: gli allevatori Psa italiani ci sanno proprio fare… E se ne stanno accorgendo anche gli stranieri!























