Alla caserma Cascino, ‘Piccoli passi a ritmo di zoccoli’

Dodici incontri alla Caserma Cascino, sede del Reggimento ‘Lancieri di Aosta’ dell’Esercito. È il palinsesto dell’ippoterapia gratuita per i bimbi autistici a Palermo

Nella foto, visita alle scuderie delle autorità lo scorso 2 febbraio, quando il progetto fu sottoscritto ©Ansa

Bologna, 27 aprile 2022 – Si chiama ‘Piccoli passi a ritmo di zoccoli’ ed è il progetto di ippoterapia dedicato a bimbi autistici alla caserma ‘Gen. A. Cascino’, a Palermo. Il suo varo ‘ufficiale’ risale allo scorso febbraio, quando le autorità siglarono l’accordo. Oggi, finalmente, si entra nel vivo dell’iniziativa.

Alla caserma ‘Gen. A. Cascino’ si apre la serie di dodici incontri di interventi assistiti con animali, a costo zero per le famiglie, dedicati a 13 bambini autistici, di età compresa tra i 6 e i 10 anni, individuati dall’Uoc di Neuropsichiatria infantile e dell’adolescenza dell’Azienda sanitaria provinciale di Palermo.

Il progetto rende – come si diceva – esecutivo il protocollo d’intesa firmato lo scorso 2 febbraio dal Reggimento ‘Lancieri di Aosta’ (6°) dell’Esercito, l’associazione nazionale Arma di Cavalleria – sezione di Palermo, il Comune, l’associazione ‘ParlAutismo, l’Asp e l’Asd ‘Ripartiamo in Sella‘.

Gli interventi assistiti con i cavalli dell’Esercito si svolgeranno tre volte a settimana, all’interno del Centro ippico militare della caserma ‘Gen. A. Cascino’, sede del Reggimento ‘Lancieri di Aosta’ (6°), che, a titolo gratuito, metterà a disposizione oltre ai cavalli, le strutture necessarie. Ovvero due box, un campo da lavoro in sabbia, un locale per la didattica, aree comuni per svolgere le attività propedeutiche e post terapia per i ragazzi ‘speciali’.

Le attività saranno coordinate da Chiara Amato, presidente dell’Asd ‘Ripartiamo in sella’ che con la sua equipe multidisciplinare si propone di aiutare le famiglie e, ancor di più, i ‘giovani atleti’. Per attivare e potenziare le funzioni adattive e concorrere all’acquisizione di maggiori competenze sociali e favorire un loro più facile inserimento nel contesto sociale.

 

Fonte: Adnkronos