Un evento di portata internazionale si terrà sabato 28 Giugno a Cascais: nell’ambito del rinomato Festival Internazionale del Cavallo Lusitano, il Maestro Roberto Bruno sarà insignito dell’onorificenza di ‘Ambasciatore dell’Arte Equestre Italiana nel Mondo’.
Questa significativa iniziativa, patrocinata dall’organizzazione Premio Senofonte e frutto di una stretta collaborazione con l’Associazione Amazzoni Portoghesi – un’entità di spicco riconosciuta dall’UNESCO come bene immateriale dell’umanità – va ben oltre un prestigioso riconoscimento.
Assume un profondo valore strategico e di rappresentanza per il futuro del settore equestre italiano.
Il Maestro Roberto Bruno, con la con la sua pluriennale esperienza come profondo conoscitore e maestro dell’arte equestre tradizionale e di alta scuola, la sua formazione presso la Real Escuela Andaluza del Arte Equestre a Jerez della Frontera, e la direzione dell’Accademia Equestre Ca’ del Conte a Rivanazzano Terme – un centro di eccellenza fondato dal Conte Guido Guidi e punto di riferimento per l’equitazione iberica in Italia – vanta una carriera eccezionale.
Tra i suoi maestri, spiccano anche la figura di Italo Molinari, simbolo del profondo legame con la tradizione equestre italiana e il forte valore evocativo di una terra come la Maremma.
Ha collaborato, tra gli altri, con grandi artisti del settore come Mario Luraschi, Alvaro Domecq, Pepe Gutierrez, Henrique Bidon Mikaleff, Manuel Benítez “El Cordobés” e Hernán Cortés, consolidando il proprio prestigio internazionale.
Oltre al suo operato di insegnamento in Italia e in Europa, ha svolto un’intensa attività come docente tenendo con continuità stage internazionali in numerosi Paesi, tra cui Argentina, Messico e Costarica, diffondendo l’arte equestre italiana nel mondo.
La cerimonia di conferimento del titolo vedrà protagonisti il patrono del Premio Senofonte, Rodolfo Lorenzini, e la presidentessa dell’Associazione Amazzoni Portoghesi, Donna Isabel de Figueiredo, che consegneranno l’onorificenza al Maestro Bruno.

“Questo non è solo un omaggio alla straordinaria carriera del Maestro Bruno,” dichiara Rodolfo Lorenzini, patrono del Premio Senofonte.
“È un atto dal forte valore strategico per il futuro dell’arte equestre italiana. In un momento in cui l’Italia guarda al riconoscimento dello spettacolo e dell’arte equestre, dobbiamo farlo nel solco di quanto già realizzato da altri Paesi. È fondamentale ricordare che l’arte equestre, nella sua forma moderna, nasce proprio in Italia nel rinascimento. Le origini, il crogiuolo da cui è nata l’arte equestre mondiale, sono le stesse in cui si è forgiata la monta tradizionale che oggi, in linea di continuità, vive ancora nei butteri e nella monta maremmana. Nazioni come il Portogallo e la Francia hanno saputo poggiare questo discorso sulle proprie profonde tradizioni equestri, sulla loro storia e sul grande contributo dato allo sviluppo dell’equitazione come arte. Roberto Bruno, universalmente riconosciuto in queste realtà, avrà un ruolo attivo di rappresentanza e collegamento proprio in virtù dei contatti, delle relazioni, del carisma e della considerazione che lo contraddistinguono, diventando un ponte fondamentale per lo sviluppo internazionale del nostro settore.”
“Ringrazio di cuore Rodolfo Lorenzini, la mia Brigitte Silva, il Cav. Paolo Destefanis, il Prof. Cosimo Porcari e i miei Professori della Real Escuela de Jerez: Manuel Marquez Medina, Pepe Gutierrez, Juan José Verdugo Camacho, e Donna Isabel de Figueiredo, che ha aderito con entusiasmo a questa iniziativa.” – La dichiarazione del Maestro Roberto Bruno.

“È con il più grande affetto e riconoscimento per l’arte del Maestro Roberto Bruno che abbiamo aderito con entusiasmo a questa iniziativa,” aggiunge Donna Isabel de Figueiredo, Presidentessa dell’Associazione Amazzoni Portoghesi.
“È un onore contribuire a celebrare un artista così significativo per il mondo equestre.”
Nell’occasione il Maestro Bruno ha concesso un’intervista biografica che rappresenta una vera e propria masterclass per tutti gli appassionati.
Comunicato stampa Premio Senofonte