Un secolo esatto, 100 anni di storia per un cavallo che è riuscito a fare innamorare di sè generazioni di allevatori e appassionati (lo possiamo ben dire) da tutto il mondo.
Era il 30 aprile del 1925, quando il Dott. Michele De Mauro, Veterinario del Deposito Cavalli Stalloni di Foggia, nel corso di una riunione presso il Palazzo della Provincia di Taranto, convocata per discutere di “provvedimenti per l’incremento ed il miglioramento della razza asinina di Martina Franca”, riferiva della presenza nello stesso territorio di “un tipo cavallino mesomorfo a larghi diametri trasversali, di mantello morello zaino, di buona taglia ben insanguato, il quale presenta tale fissità di caratteri da meritare di essere contraddistinto col nome di cavallo delle Murge”.
È la prima traccia documentale della Razza.
Ed è proprio in questo giorno, 30 aprile 2025, che questa Associazione ed i suoi allevatori vogliono ricordare la storia del nostro splendido cavallo e annunciare i festeggiamenti dedicati ad un compagno di vita di almeno cinque generazioni.
Bisnonni e nonni, figli, nipoti e pronipoti di questa Terra, dai primi del ‘900 al nuovo millennio, ai giorni nostri, sono cresciuti al fianco dell’amico morello e poi anche grigio capezza di moro.
Con lui, giorni di fatica e di lavoro; con lui gioie e soddisfazioni, dal primo impiego per la produzione mulattiera, al lavoro nei campi, alla sella ed al tiro leggero, sino ai successi di oggi : campione nello sport, protagonista dei mercati esteri (Germania, Francia, Stati Uniti …), al fianco del Presidente della Repubblica nel Corpo dei Corazzieri.
“Viva, o prode corsiero ! ”, scriveva il Carducci.
A Te gli Auguri ed il ringraziamento per questi 100 anni di Storia insieme.
Nei prossimi giorni, la presentazione del logo ed il programma dei festeggiamenti.
L’A.N.A.M.F. e i suoi Allevatori