Bologna, mercoledì 16 febbraio 2022 – Una buona notizia, soprattutto in tempi in cui siamo sempre più abituati all’emigrazione di importanti cavalli dall’Italia verso l’estero: il cinquanta per cento della proprietà di Casago è stato acquistato dalla italiana Scuderia 1918. E’ una buona notizia perché tale operazione garantisce la permanenza del formidabile stallone grigio sotto la sella del suo cavaliere e proprietario, Piergiorgio Bucci, mettendolo al riparo da quelle sempre possibili ricchissime e per questo irrinunciabili offerte che nel recente passato ci hanno privato di cavalli di altissimo livello. Casago è nato nel 2011 (da Casall x Carthago) dunque è nel pieno della maturità fisica e sportiva: sarà certamente una pedina importantissima per il salto ostacoli azzurro, soprattutto in un momento di ‘ricostruzione’ come quello che stiamo vivendo. Per Piergiorgio Bucci è un passo importante: gli dà infatti la possibilità di lavorare sul suo prodigioso compagno di gare con prospettiva e con certezza. Del resto insieme hanno già vissuto momenti di grande sport: la vittoria del Campionato d’Italia 2020 e tre presenze in Coppa delle Nazioni (in un’epoca tra l’altro pesantemente condizionata dalla pandemia). Si potrebbe quasi dire che da oggi per loro abbia inizio una seconda vita.
Un luogo dove 7.000 anni di civiltà, siti UNESCO, Endurance e cavalli Purosangue Arabo convivono con un presente sorprendentemente moderno.
Tra deserto, storia, sport e lusso, AlUla è il perfetto esempio di come il contrasto possa diventare fascino






















