Tavassoli Asli d’oro, Laliscia d’argento: vince il FuxiaTeam

Oro a Carolina Tavassoli, argento a Costanza Laliscia e bronzo per Isabella Bonetto: le donne sbancano i Campionati Italiani Assoluti di Endurance EquiplanetCampionato di Arborea, bella doppietta per l’Umbria con FucsiaTeam

Oristano, 21 maggio 2019 – Un podio tutto rosa quello dei Campionati Italiani Assoluti di Endurance EquiplanetCampionato, ma con molto…Fucsiateam.

Sui due gradini più alti del podio infatti le due giovani amazzoni umbre Carolina Tavassoli Asli (con Valda du Vallois 18,196 km/h, l’ultimo giro coperto a 24,452) e Costanza Laliscia (su Rok, media oraria di 18, 067 Km/h. ma tradito a pochi chilometri dal traguardo dalla perdita di un ferro), in un inedito ordine di arrivo che vede prevalere per una volta Carolina nei confronti della sua amica e compagna di tante gare nonché più titolata amazzone di sempre dell’endurance tricolore; al terzo posto Isabella Bonetto del Brenta Horse Welfare Asd che con Ottello ha chiuso la sua gara con una media di 17,912 Km/h. 

Teatro dell’evento ll’Horse Country Resort Congress & Spa di Arborea, che sabato 18 e domenica 19 maggio 2019 ha fatto da bellissima cornice ad uno degli appuntamenti italiani più importanti per la disciplina delle lunghe distanze.

Carolina Tavassoli, emozionata dopo la vittoria: “E’ un giorno molto speciale che attendevo da parecchio tempo. Questa vittoria mi sta regalando emozioni impossibili da descrivere, tanto è stata dura e impegnativa una gara che chilometro dopo chilometro si è rivelata da conquistare. Il mio grazie è rivolto ancora una volta a tutto il Fuxiateam, una squadra fantastica, ma in maniera particolare a Valda du Vallois: l’ho sentita con me in ogni momento e soprattutto dal quinto giro in poi, quando mi ha lasciato capire di essere pronta per qualsiasi impresa”.

Una gioia anche per Costanza Laliscia questo oro di Carolina: “Non vedevo l’ora che arrivasse la sua vittoria, forse la volevo addirittura più di lei per la grande persona che è e per ciò che ha rappresentato per me in questi anni. Quanto a me, posso solo sottolineare per l’ennesima volta la prova di Rok, un cavallo speciale, sempre capace di sorprendermi”.