Il 5 settembre scorso a Grosseto si è concluso, con l’esame finale, il corso di formazione ‘Ferro e fuoco: l’Arte del Maniscalco’.
L’esame finale ha qualificato nove corsisti provenienti da tutta Italia.
Il corso, che ha impegnato gli allievi da ottobre 2024 a giugno 2025, rilascia una qualifica di III livello del sistema Europeo delle qualificazioni. Il riferimento è quello al repertorio ufficiale delle figure professionali della Regione Toscana.
Precisamente alla figura dell’Addetto al pareggio, ferratura dello zoccolo equino e bovino e forgiatura dei ferri: il maniscalco, per l’appunto.
Nel lungo periodo di formazione gli allievi sono stati assistititi e formati in particolar modo dal Cavaliere Prisco Martucci.

Che ha sempre fortemente cercato di attivare questo percorso.
Ed è riuscito nella sua impresa, coadiuvato e sostenuto da un team di docenti dell’area professionale di riferimento e dal tutor del corso Loriano Bargagli, anche lui valente maniscalco.
L’iter formativo è stato gestito dall’Ente di Formazione Pitagora srl Training Centre.

In commissione il medico veterinario Stefano Manocchio e Renzo Dragoni, proprietario dell’allevamento della Banditella.
Come aveva ben detto in una intervista il Cavaliere Martucci all’inizio di questo storico corso: “…che vuole soddisfare una problematica sentita, ovvero dare la possibilità di partecipare a corsi di formazione per diventare maniscalchi. Perché si diventa davvero maniscalchi avendo frequentato una scuola di formazione di base per studiare podologia e arrivare a capire cos’è e come funziona il piede di un cavallo. Poi anche capire quali tipologie di ferri mettere ai cavalli. La gratuità del corso non è da sottovalutare, ed è un vero valore aggiunto”.
