Alla Cittadella del Carnevale, dove solitamente regnano i carri e la cartapesta, per quattro notti sarà protagonista la magia del teatro equestre. Dal 24 al 27 luglio, sempre alle 21.30, va in scena Tribù, l’ultima creazione del Giona Show, realtà artistica italiana tra le più celebrate nel panorama equestre internazionale.
Lo spettacolo racconta il cammino simbolico di un bambino che cresce, un romanzo di formazione in cui la narrazione si intreccia alla danza, al fuoco, alla voce dei cavalli. E sono proprio loro, trenta esemplari di diverse razze, i veri protagonisti: liberi, guidati da sussurri e movimenti, capaci di esibirsi in numeri di Alta Scuola, volteggio cosacco, libertà e posta ungherese insieme a venti artisti in scena.
Nel cuore dello spettacolo vive la filosofia della famiglia Giona, che da oltre vent’anni lavora con i cavalli seguendo un approccio improntato al rispetto, alla comunicazione profonda e alla libertà. A Castelguglielmo, in provincia di Rovigo, questa “tribù” reale ha costruito un metodo basato sulla fiducia, sull’empatia e su una connessione così intensa da rendere superflui gli strumenti tradizionali. Solo voce e corpo. E il risultato è una sinfonia di gesti che commuove e stupisce.
Non a caso il Giona Show è stato due volte premiato con il Clown d’Argento al prestigioso Festival di Montecarlo (2009 e 2023) e si esibisce regolarmente nei maggiori eventi di arte equestre in Europa e oltre.
Tribù è un racconto in movimento, un viaggio onirico in cui il pubblico si ritrova immerso in un mondo arcaico e potente: quello di una comunità che vive in simbiosi con i cavalli, tra galoppi tribali, fuochi sciamanici, figure femminili sospese nel tempo e l’apparizione solenne del sussurratore, colui che parla ai cavalli con il cuore.
Lo spettacolo dura circa un’ora e mezza.. Info al numero +39 351 8794904.