Corsica: dove gli operatori ecologici sono davvero molto ecologici

A Calvi i rifiuti dei ristoranti sul lungomare vengono raccolti da un team di operatori ecologici davvero speciale: che smaltisce la differenziata grazie alla forza motrice di quattro splendidi cavalli Comtois

Corsica, 12 agosto 2018 – A Calvi i 16 ristoranti del lungomare possono contare su un team di netturbini assolutamente speciale e che più ecologico non si può: si tratta di una squadra composta da un attacco speciale trainato da due cavalli Comtois, una razza da lavoro francese, che ogni mattina dalle 5.00 alle 9.30 nella pineta di Calvi, che è un’area naturale di interesse ecoclogico, ritirano la raccolta differenziata dei rifuti prodotti dalle attività ricettive lì insediate.

I “motori” a 4 zoccoli per 4 di questa iniziativa sono Rikita, Estima, Romeo e Sapphire che si alternano in pariglia al traino della speciale carrozza con i relativi cassoni di raccolta.

Uno dei motivi che hanno fatto scegliere questa soluzione agli amministratori di Calvi è l’impatto educativo e di sensibilizzazione che i cavalli hanno sulla cittadinanza e sui turisti: “Ha mai visto la gente carezzare i camion della nettezza urbana? Ebbene, da noi succede ogni giorno”, come dice Erwan Berroche, creatore di Terra D’Avvene, il progetto accettato e adottato dalla comunità di Calvi Balagne.

“La trazione animale è un ritorno al futuro: una raccolta differenziata e porta a porta con i cavalli è a 6,2 km / h rispetto ai 4,8-5 km / h in un camion” spiega ancora Berroche, assicurando che la raccolta multipla del suo dispositivo è unica in Francia e consente di sostituire cinque differenti camion.

Per François-Marie Marchetti, Presidente della comunità di Calvi Balagne, l’esperienza è più che positiva: “Con un costo poco superiore a quello dei camion (60.000 Euro contro 45.000), consente un minore impatto sull’ambiente e dimostra che possiamo promuovere lo sviluppo sostenibile“.

In questa zona della Corsica il tasso di smistamento dei rifiuti raggiunge il 40%, quasi il doppio della media dell’isola; Barroche in altre spiagge corse della costa orientale con diverse caratteristiche geomorfologiche utilizza anche asini e muli per la raccolta differenziata.

Qui la notizia originale, da La Depeche