Il concorso sotto la lente del Chief Steward

Dalle scuderie ai campi prova, dalle aree verdi ai camminamenti, tutto ciò che non é campo gara è sotto la responsabilità di questa figura importantissima. Ne parliamo con Ugo Fusco Steward General per l’Italia

©️ Foto di Francesco Franzesi

Arezzo, 10 aprile 2024 – A tu per tu con il Dott. Ugo Fusco, Presidente del Comitato Regionale Abruzzo dal 2021, Responsabile per lo Stewarding Internazionale per l’Italia,  nonché Giudice internazionale di salto ostacoli di terzo livello e Steward internazionale di salto ostacoli di terzo livello, abbiamo approfondito il ruolo e i compiti dello Steward (o anche commissario) all’interno di un concorso di livello internazionale.

Nel CSI4* Toscana Tour di Arezzo, svoltosi la scorsa settimana, Fusco ha ricoperto l’incarico di Chief Steward, ruolo chiave per la buona riuscita del concorso, salvaguardandone la regolarità, e il benessere del binomio uomo/cavallo.

Il Chief Steward ha la responsabilità di controllare, verificare e confrontarsi con i cavalieri, per tutto ciò che accade al di fuori del campo gara ovvero camminamenti, scuderie, campi prova, aree verdi, sinteticamente tutto quello che non concerne il campo gara.

Il Chief è coadiuvato da un numero variabile di Steward, che da un minimo di quattro possono avvicendarsi a seconda del numero dei campi gara e prova utilizzati.

Il controllo nei campi prova è tra gli aspetti più importanti; compito dello Steward è quello di controllare che i finimenti, le imboccature, le protezioni e l’utilizzo degli aiuti, tanto quanto la tenuta regolamentare dei cavalieri/amazzoni siano corretti e permessi dal regolamento.

L’obbiettivo principale è quello di preservare il cavallo da abusi garantendo che la competizione si svolga in maniera regolare.

Il Chief Steward suddivide gli incarichi tra i vari Steward impegnati nel concorso, le cui mansioni partono già dai primi giorni della settimana con le ispezioni veterinarie, dove vengono controllati i passaporti, le vaccinazioni, verificato che il cavallo sia fit to compete (ovvero nelle condizioni ottimali fisiche per poter gareggiare).

Nella fattispecie del concorso in essere (CSI4*) le competizioni sono iniziate già dal martedì; i primi giorni della settimana sono infatti dedicati ai cavalli giovani (seguiranno poi le gare dei soggetti adulti), e di conseguenza i giorni previsti per le horse inspection sono il lunedì, il mercoledì e il giovedì.

Le scuderie sono un altro aspetto importantissimo del concorso, è li che i cavalli passano la maggior parte della loro giornata, è quindi essenziale che gli Steward e lo Stable Manager collaborino a stretto contatto e si confrontino sull’andamento del concorso.

Lo Stable Manager è una figura fondamentale per il Chief Steward, gli permette di avere una consapevolezza a 360° su tutti gli aspetti del concorso.

Il numero degli Steward impegnati in concorso cambia in relazione al numero dei cavalli e al numero dei campi impiegati; è da tenere conto che ogni campo prova ha bisogno di almeno due Steward, e in occasione del controllo stinchiere serviranno ancora altri due Steward.

Nel CSI4* Toscana Tour 2024 per esempio, i controlli stinchiere sono previsti per tutte le gare Longines Ranking (valide cioè ai fini della raccolta punti per la classifica internazionale) e il Grand Prix.

Dincaricato dalla Federazione Italiana Sport Equestri per la formazione degli Steward, Fusco ha sempre cercato di enfatizzare le linee guida dello Steward che possono sintetizzarsi in tre parole chiave: Aiuta, Previeni, Intervieni; sottolineando quanto sia importante che si intervenga solo se si è assolutamente sicuri della violazione al regolamento; mai intervenire senza aver prima appurato l’irregolarità!

Nel momento in cui si decide di intervenire bisogna farlo in modo composto e discreto senza essere aggressivi.

Nel caso in cui lo Steward non riuscisse a farsi valere nei confronti del cavaliere può richiedere l’intervento del Chief che dovrebbe essere risolutivo.

Gli Steward devono far riferimento al Libro IX Ufficiali di Gara, al Libro XX Formazione Multidisciplinare Steward nonché all’Appendice Bardature Imboccature del Regolamento specifico per la disciplina nella quale si opera (ponendo attenzione a distinguere pony e cavalli).

Anche la FEI (Federazione Equestre Internazionale) ha introdotto un’applicazione FEI TackApp che si può consultare per verificare la correttezza di un determinato finimento, piuttosto che un’imboccatura ecc..

Il controllo sta diventando abbastanza complesso visti i cambiamenti frequenti alle regolamentazioni, sarebbe preferibile venissero scadenzati diversamente, non con tempistiche così serrate; infatti proprio in merito a questa osservazione non saranno più previsti aggiornamenti fino allo svolgimento delle Olimpiadi, per far si che non si interferisca nel lavoro dei cavalieri a pochi giorni dall’appuntamento di Parigi 2024.

Al Comitato Organizzatore va la responsabilità di ingaggiare gli Steward che come già detto sono coordinati al Chief.

Lo Steward ha il compito di verificare che la manifestazione si svolga correttamente.

In campo prova lo Steward, che sarà posizionato al centro del campo nell’area dei salti, deve supervisionare la regolarità degli esercizi che vengono svolti e nel frattempo osservare i binomi in campo assicurandosi che tutto proceda regolarmente.

Il controllo stinchiere è obbligatorio in determinate categorie come per esempio il Gran Premio, le categorie con un Montepremi elevato, la sei barriere, il Derby e le Ranking Class.

L’Hind Boots Control, ovvero il controllo delle stinchiere posteriori, viene fatto prima dell’ingresso in campo dei concorrenti, queste devono essere tolte e riposizionate davanti allo Steward e da quel momento non possono essere più mosse se non nuovamente supervisionate da un qualsiasi Steward presente in campo prova.

Dopo la gara può essere effettuato il Boots and Bandage Control che viene svolto in un’area debitamente allestita in prossimità del campo gara. Il controllo oltre ad essere generale dell’aspetto del cavallo è anche tattile rivolto sia alle stinchiere stesse, che agli arti del cavallo.

In caso di irregolarità viene interpellato il Chief Steward che informerà il Presidente di Giuria il quale prenderà i dovuti provvedimenti.

Lo stesso vale per i controlli sull’aspetto esteriore del cavallo, se fiaccato e sanguinante sarà impedito al concorrente di prendere parte alla competizione.

Le decisioni più importanti vengono prese dal presidente di giuria, il Chief Steward può dare il cartellino giallo e il Warning; il Presidente di giuria può dare anche l’Ammenda e può eliminare e squalificare i concorrenti.

Il ruolo dell’Ufficiale di Gara è importante anche nelle premiazioni a cavallo durante le quali guiderà i cavalieri in campo e li aiuterà a disporsi per la cerimonia.

Lo Steward ha il compito di girare nelle scuderie e verificare che siano lasciate libere le vie di fuga, che siano presenti i dispositivi antincendio, che i cavalli siano ben curati, che non si somministrino sostanze medicali se non sotto il controllo del veterinario di servizio.

Il Chief stabilisce lorario delle scuderie (apertura e chiusura) e si accerta, nel concorso internazionale (una volta chiusa larea FEI), che sia presente la sorveglianza notturna munita di un foglio dove si registrano gli ingressi e le uscite negli orari notturni.

Il controllo antidoping si diversifica a seconda che il concorso sia nazionale a internazionale; del Chief è la responsabilità di far allestire (togliere mangiatoie, coprire beverini, preparare la lettiera) i box deputati al controllo antidoping, test che eseguirà il veterinario delegato in autonomia.

Nel concorso nazionale un ufficiale di gara deve essere presente a tutto l’iter, dal sorteggio del binomio che dovrà sottoporsi al test, allo scortare lo stesso ai box adibiti, e al compimento del test stesso.

Per diventare Steward Internazionale bisogna essere prima Steward Nazionale di terzo livello ed è necessario presentare richiesta alla Federazione Italiana Sport Equestri di partecipare ai corsi per Steward Internazionale; anche gli Ufficiali di Gara Internazionali possono essere di primo, secondo e terzo livello ed è necessario conoscano la lingua inglese e abbiano dimestichezza nell’approccio con i cavalli, requisito quest’ultimo necessario anche per gli Steward di livello Nazionale. Per ogni passaggio di livello sono previsti corsi ed esami.