Schildau: Giulio Tronca e il cuore grande della Candy

Giulio Tronca e Candy sono appena tornati dai Campionati del Mondo di Paradriving di Schildau, in Germania, unico equipaggio italiano in gara al via tra i grado 1

Rachele, Giulio e Candy a Schildau, foto Jurgen Sendel
Bologna, 10 agosto 2021 – Ieri abbiamo sentito Giulio Tronca al telefono, dopo un fine settimana intensissimo di gare ed emozioni e un viaggio stancante gli abbiamo chiesto cosa avrebbe scritto su una cartolina da spedire alla Candy, la sua cavalla.

“Le avrei scritto che ha un cuore grande, grande, grande. Perché lei è così, mi dà tutto quello che ha dentro e anche quello che non ha lo tira fuori”.

Giulio Tronca e Candy sono appena tornati dai Campionati del Mondo di Paradriving di Schildau, in Germania, unico equipaggio italiano in gara al via tra i grado 1.

E si sono resi protagonisti di una vittoria fantastica: no, non quella fatta di medaglie e coppe, che la classifica finale li vede al 5° posto, non sul gradino più alto del podio.

La vittoria di Giulio e Candy è quella più bella, quella dove vinci contro i limiti che per mille mila motivi disegnano la tua vita, e che abbiamo tutti.

E’ la vittoria su te stesso, e che ti fa dire grazie a tutti quelli che hanno fatto la gara con te perché senza di loro mica avresti scoperto di cosa sei capace.

Una vittoria che anche se sei stanco morto ti fa prendere il cellulare in mano e raccontare di come è andata male la prova di dressage. Edi quanto è stata fantastica la tua Candy nella maratona – “Pesantissima sai, il tracciato in un bosco, il terreno pesante  ma lei ha un cuore grande e non ha mollato mai”.

E se 5 antipatiche  palline dei coni cadono fa lo stesso, perché hai sentito la Candy pronta e attenta, lei con la sua testa orgogliosa e l’incollatura alta che le arriva dalla sua metà Frisona, e chi se ne importa se non piace ai giudici.

Perché lei è la Candy, e Giulio la ama così com’è: meravigliosamente generosa, prima protagonista di una squadra affiatata ed entusiasta che anche questa volta è riuscita a fare la differenza.

Giulio, il capo equipe Cristiano Cividini e il dottor Giacomo Botticini medico veterinario, la bravissima groom Rachele Cricini, gli amici e familiari di supporto logistico e morale: tutti attorno a lei, alla Candy, a tirare nella stessa direzione in questa piccola grande avventura.

Dove Tracey Bowman (Usa) ha vinto l’oro, Heiner Lehrter (Germania) l’argento, Grosserichter (ancora Germania) il bronzo: e Giulio ha vinto ancora una volta il cuore della sua Candy.

Che è sempre il premio più bello: quello che ti guadagni ogni giorno, mettendo il tuo cavallo nella condizione di avere fiducia in te e dandogli la voglia di farti felice.

Come era Giulio ieri sera al telefono, stanchissimo ma con tanta voglia di raccontare quanto fosse stato bello a Schildau.

Il Team Italia a Schildau