È stata una giornata ricca di novità quella che ha segnato l’inizio dell’Agria Fei Eventing Championship 2025 a Blenheim Palace, edificio risalente a 300 anni fa situato nell’Oxfordshire, in Inghilterra.
Un insolito scenario ha accolto i cavalieri nell’arena principale della competizione, con gran parte della facciata del palazzo ricoperta da un involucro protettivo bianco.
Ciò è dovuto a un progetto di restauro del palazzo che quota 14 milioni di euro e che dovrebbe essere completato nel 2027. Ciò ha portato il palazzo, luogo di nascita dell’ex primo ministro britannico Sir Winston Churchill e patrimonio mondiale dell’UNESCO, ad assumere un aspetto decisamente insolito.

Ma lo stupore è durato poco e tutto è tornato alla ‘normalità’, non appena l’amazzone svizzera Nadja Minder e Toblerone (più svizzero di così…) hanno dato il via alle gare come primi dei 55 concorrenti.
Nel pomeriggio è stata scritta una pagina di storia quando Kumru Say è diventata la prima amazzone turca a partecipare a un campionato FEI di completo.
La ventiquattrenne, che vive in Germania, ha ottenuto un ottimo punteggio di 37,1 nella prova di dressage in sella a Baladin De L’Ocean LA.
C’è stato anche un importante debutto in campionato per la norvegese Yasmin Olsson-Payne (37,2 su Cos Me Will), mentre il 58enne Christian Chabot è pronto a diventare, domani, il primo rappresentante del Lussemburgo in un campionato senior di completo.
Il sogno di Yasmin
Diversi cavalieri e amazzoni sono tornati a Blenheim 20 anni dopo l’ultima edizione dei Campionati Europei ospitati in loco. Come l’italiana Vittoria Panizzon e la belga Karin Donckers… Mentre l’attuale campionessa mondiale Yasmin Ingham ricorda di aver assistito a quell’evento all’età di otto anni, quando Zara Tindall e il potente Toytown conquistarono l’oro individuale.
Oggi Yas Ingham è a Blenheim come membro della squadra britannica in sella a Rehy DJ, il suo compagno affettuosamente soprannominato Piglet.
«È con me da quando aveva sei anni. Abbiamo scalato insieme tutti i livelli. Abbiamo rappresentato la Gran Bretagna ai Campionati Europei Giovani Cavalieri (2018), quindi essere qui al nostro primo campionato senior come binomio ci sembra una parte di un lungo viaggio», ha detto la Ingham.
«È semplicemente un cavallo fantastico, ed essere qui con la squadra britannica è solo la ciliegina sulla torta. Si chiama Piglet e ha un carattere da maialino, quindi è un grande buongustaio e mangia tutti i suoi snack, quindi è decisamente all’altezza del suo nome».