Quella dedicata al cross di oggi è stata una giornata ricca di colpi di scena all’Agria Fei Eventing European Championship di Blenheim, che nessuno avrebbe potuto prevedere.
Il pubblico ha affollato il Blenheim Palace sin dalle prime luci dell’alba, con i tifosi di casa ottimisti sul fatto che la Gran Bretagna potesse compiere un passo da gigante verso la conquista del terzo titolo europeo consecutivo a squadre.
Ma… il completo è fatto così: non c’è mai nulla di scontato… E per la terza volta da quando il campionato ha visto la luce 72 anni fa, la Gran Bretagna è fuori dal medagliere a squadre dopo le cadute – fortunatamente senza conseguenze serie – della campionessa mondiale Yasmin Ingham e della vincitrice di Badminton e Burghley Piggy March.
Le montagne russe delle emozioni per i tifosi di casa erano però solo all’inizio. Nel pomeriggio Laura Collett ha riguadagnato la testa alla classifica individuale con London 52, scavalcando il tedesco Micky Jung, mentre l’altro britannico Tom McEwen ha chiuso in terza posizione della classifica provvisoria con JL Dublin.
Quello di oggi a Blenheim era l’ultimo percorso progettato dal capitano Mark Phillips prima del ritiro, e nessuno dei 53 binomi al via è riuscito nell’impresa di stare nel tempo ottimale di 10 minuti e 1 secondo.
Giovanni Ugolotti, tra i primi a partire e ha dichiarato: «Era un percorso molto intenso e serviva un cavallo abbastanza adattabile. Il mio Duke of Champions è stato fantastico, ma un po’ stanco e alla fine non è riuscito ad adattarsi. È stato comunque un compagno di gara molto onesto e fantastico lungo il percorso».
Un totale di 42 cavalieri e cavalli hanno completato il percorso, con sette eliminazioni e quattro ritiri, e forse la vera storia positiva della giornata è stata quella dell’Irlanda.
Il quartetto irlandese composto da Padraig McCarthy, Robbie Kearns, Aoife Clark e Ian Cassells occupa la seconda posizione nella classifica a squadre dopo la prova di cross country. L’Irlanda non sale sul podio europeo dal 1993.
Kearns ha dichiarato: «Il mio cavallo (Chance Encounter) è stato fantastico. È una vera macchina da galoppo, sembra davvero avere riserve di benzina infinite. Ha ‘quel’ sangue irlandese e sa semplicemente come superare gli ostacoli. Sono assolutamente entusiasta».
C’è stato anche un grande successo per la prima amazzone turca a partecipare a un Campionato Europeo di completo. Kumru Say che ha completato il percorso su Baladin De L’Ocean LA conquistando il 39° posto con una gara onesta, attenta, senza pretese inarrivabili ma comunque molto determinata ad arrivare in fondo.
«Sto ancora elaborando la cosa – ha detto. – È stato fantastico. Abbiamo affrontato tutto, ogni ostacolo singolarmente, senza inseguire nulla, cercando solo tornare a casa sani e salvi. A un certo punto ho dovuto tenergli la mano, e lui ha dovuto tenere la mia. Sono felicissima».
























