Natura a Cavallo chiude con un bilancio molto positivo la partecipazione alla 127ª Fieracavalli Verona, confermandosi punto di riferimento nazionale per il turismo equestre sostenibile e la valorizzazione delle aree rurali.
Nel corso dei quattro giorni di manifestazione l’associazione è stata protagonista di numerosi momenti ufficiali.
Dagli incontri con le scuole agrarie, che hanno coinvolto oltre un centinaio di studenti in un percorso di orientamento sulle professioni legate al cavallo e all’ospitalità rurale, alla partecipazione a convegni e tavoli tecnici con Coldiretti, ASI, Federparchi, UMPLI e Regione Veneto.

Particolarmente significativo l’intervento al convegno promosso da ASI sul turismo equestre e sulla rete nazionale dei sentieri, dove il presidente NaC Mauro Ferrari ha proposto l’apertura di un tavolo tecnico al CNEL per uniformare le normative e valorizzare vie verdi e ippovie in chiave turistica.

Altro momento di rilievo, l’appuntamento ufficiale organizzato dal Parco dei Colli Euganei all’interno di Parco Vivo, in cui Natura a Cavallo ha presentato l’esperienza maturata in due anni di collaborazione con Federparchi sui temi della sentieristica e dell’economia rurale legata al cavallo.
La presenza a Fieracavalli è stata accompagnata anche da una buona visibilità mediatica, con interviste a Telepace, EquTV, Cavallo Magazine e alla trasmissione “Io, Chiara e il Green” su Isoradio, dedicate alle ippovie, alle razze italiane e ai trekking nazionali.
Guardando al futuro, Natura a Cavallo annuncia per il 2026 un calendario di trekking interamente dedicato alle razze equine autoctone italiane e ai loro territori d’origine, mettendo al centro paesaggio, storia, cultura, artigianato ed enogastronomia.
Un progetto che interpreta i nuovi trend del turismo outdoor, da più di 35 anni al centro dell’attività dell’associazione: sostenibilità, lentezza e racconto dei territori attraverso il cavallo.
Comunicato stampa Natura a Cavallo

























