Cuba: Agatha combina guai, lì di pioggia ce n’è troppa

Il clima è cambiato, o c’è troppa pioggia o ce n’è troppo poca: voi riuscite a fare qualcosa per diminuire l’impatto ecologico delle vostre attività quotidiane?

Pioggia? Anche troppa a Cuba con l'uragano Agatha - EPA/Ernesto Mastrascusa
L’Avana, 6 giugno 2022 – Noi qui in Italia siamo alle prese con la siccità primaverile e temperature così elevate che fanno paura.

Dall’altra parte del globo invece, caldo a parte, di pioggia ce n’è anche troppa: questo cavallo sta cercando di mettersi in salvo nuotando attraverso un fiume in piena a San Juan y Martinez, 200 km a Ovest dalla capitale cubana.

Lì a causa dell’uragano Agatha ci sono state precipitazioni intense: interi quartieri evacuati, care allagate, raccolti perduti.

Dal sito IconaClima:

“Siccità e alluvioni,: il clima e l’andamento delle piogge in Europa sta cambiando a causa dell’uomo. Secondo uno studio, le emissioni di gas serra derivanti dalle attività umane sono strettamente legate al trend di inaridimento dell’area Mediterranea e di piogge più intense nel resto dell’Europa, effetti particolarmente evidenti durante i mesi invernali. La ricerca pubblicata sul Journal of Climate è stata effettuata dagli esperti del servizio meteorologico del Met Office.

Le emissioni di gas serra prodotte dalle attività antropiche stanno trainando il riscaldamento globale. Una atmosfera più calda normalmente ha una maggiore capacità di trattenere umidità. Per ogni grado di riscaldamento dell’atmosfera, l’umidità aumenta del 6-7%. Questa variazione dettata dall’aumento delle temperature sta causando e causerà sempre più cambiamenti nell’andamento delle precipitazioni a livello globale”.

Ma voi, a casa e in scuderia, riuscite a fare qualcosa per diminuire l’impatto ecologico che noi umani abbiamo sull’ambiente e quindi sul clima?

Anche cose piccole: dallo spegnere le lampadine a tenere un po’ meno acceso il condizionatore.

Scambiamoci buone idee, dai.