Bologna, venerdì 8 agosto 2025 – Il castrone di 4 anni Lazzat cercherà, rivestendo il ruolo di favorito, di bissare il successo ottenuto nel 2024 nel Gruppo1 da 350mila euro sui 1300 metri in pista dritta, un tipo di percorso molto gradito dal cavallo della Wathnan Racing che come ad Ascot, sarà montato da James Doyle (Nella foto casacca blu con maniche oro).
A Deauville nel Prix Maurice de Gheest scenderanno in pista 11 soggetti di 3 anni e oltre, con ben 6 rappresentanti di scuderie di stanza nel Regno Unito. Lazzat dovrà affrontare Inisherin schierato per la rivincita dopo la scialba prova di Ascot, il cavallo in training da Kevin Ryan sarà agli ordini del fuoriclasse Ryan Moore. Un altro cavallo con tutti i requisiti per ben figurare è Regional il soggetto allenato da Ed Bethell avrà in sella Callum Rodriguez. William Buick sarà a bordo di Shadow Of Light, a supporto del Godolphin montato da Buick c’è il compagno di colori Symbol Of Honour interpretato da Tom Marquand. Per la sezione francese di Godolphin scende in pista con buone chances anche Tribalist che, allenato Andrè Fabre, sarà montato dal nostro Cristian Demuro.
Il trainer Reynier osservando il lavoro svolto da Lazzat, montato dal suo cavaliere di allenamento abituale Franck Blondel, ha detto: “Lo abbiamo riportato a casa dopo Ascot e gli abbiamo concesso un paio di settimane tranquille per vedere come aveva reagito dopo la corsa sia fisicamente sia mentalmente gara fisicamente e mentalmente, ma era pronto a tornare al lavoro abbastanza rapidamente”. Continua: “Dato che è un castrone e vorremmo tenerlo in attività per qualche anno, cerchiamo di distanziare un po’ le sue corse e di dargli tutto il tempo necessario per superare la fatica. È un cavallo facile da preparare la mattina perché quando gli dici di andare, lui è sempre pronto. Se riuscisse a vincere domenica, potremmo praticamente dire che è il leader dei velocisti e poi speriamo che possa confermarlo nella prossima Champions Sprint ad Ascot il prossimo 18 ottobre”.