No Result
View All Result
  • Accedi

Nessun prodotto nel carrello.

Campioni di Vitadi Corrado Piffanelli
Cavallo Magazine
Abbonamento annuale carta e digitale 1 Anno a € 25,00
  • EVENTI
    • Fieracavalli
    • Olimpiadi
    • Paralimpiadi
    • Ponyadi
    • Piazza di Siena
  • SPORT
    • Salto ostacoli
    • Completo
    • Dressage
    • Attacchi
    • Endurance
    • Reining
    • Volteggio
    • Polo
    • Horseball
    • Monta da lavoro
    • Equitazione paralimpica
    • Western
    • Scandinavia super nella Goodwood Cup Il giorno di apertura del Glorious Goodwood, come sempre, regala momenti memorabili come la bellissima vittoria di Scandinavia nel primo Gruppo1 del meeting.
    • Le Mans accende l'Europa Pony Una cerimonia d’apertura all’insegna dei colori, dell’energia e dell’amicizia per quello che è uno degli eventi più attesi del panorama sportivo. 28 nazioni presenti con oltre 250 atleti.
    • Salto ostacoli
    • Completo
    • Dressage
    • Attacchi
    • Endurance
    • Reining
    • Volteggio
    • Polo
    • Horseball
    • Monta da lavoro
    • Equitazione paralimpica
    • Western
  • IPPICA
  • TURISMO
  • CULTURA
    • Podcast
  • PEOPLE
    • Dal Web e TV
    • Moda & Tendenze
    • Tech
  • JUNIOR
  • CRONACA
  • BENESSERE
    • Ippoterapia
    • Fitness
    • Riabilitazione Equestre
  • SHOP
  • EVENTI
    • Fieracavalli
    • Olimpiadi
    • Paralimpiadi
    • Ponyadi
    • Piazza di Siena
  • SPORT
    • Salto ostacoli
    • Completo
    • Dressage
    • Attacchi
    • Endurance
    • Reining
    • Volteggio
    • Polo
    • Horseball
    • Monta da lavoro
    • Equitazione paralimpica
    • Western
    • Scandinavia super nella Goodwood Cup Il giorno di apertura del Glorious Goodwood, come sempre, regala momenti memorabili come la bellissima vittoria di Scandinavia nel primo Gruppo1 del meeting.
    • Le Mans accende l'Europa Pony Una cerimonia d’apertura all’insegna dei colori, dell’energia e dell’amicizia per quello che è uno degli eventi più attesi del panorama sportivo. 28 nazioni presenti con oltre 250 atleti.
    • Salto ostacoli
    • Completo
    • Dressage
    • Attacchi
    • Endurance
    • Reining
    • Volteggio
    • Polo
    • Horseball
    • Monta da lavoro
    • Equitazione paralimpica
    • Western
  • IPPICA
  • TURISMO
  • CULTURA
    • Podcast
  • PEOPLE
    • Dal Web e TV
    • Moda & Tendenze
    • Tech
  • JUNIOR
  • CRONACA
  • BENESSERE
    • Ippoterapia
    • Fitness
    • Riabilitazione Equestre
  • SHOP
Cavallo Magazine
No Result
View All Result

Home | Cultura equestre | Vittorie inaspettate, Vittorie condivise

Vittorie inaspettate, Vittorie condivise

La storia di una famiglia e di un sogno condiviso tra Michelle Payne ed il suo fratellino Stevie. Un cavallo sfavorito, una giovane amazzone ed il suo fratello, con la sindrome di Down, dimostrano al mondo che "impossibile" esiste solo negli occhi di guarda.

24 Marzo 2024
di Monica Ciavarella
Vittorie inaspettate, Vittorie condivise

Bologna, domenica 24 marzo 2024 – Tra pochi giorni si disputerà una delle corse di galoppo ad ostacoli più importanti al mondo: l’Irish Grand National, 2024. Sono ben 154 anni che questa corsa viene disputata. Sono 154 anni che gli irlandesi, non solo appassionati del settore, si danno appuntamento a Fairyhouse il lunedì di Pasqua. Questo appuntamento di ippica è talmente entrato a far parte dell’identità irlandese da essere soprannominato: Dub’s Day Out, perché è l’unico ad avere il potere di svuotare Dublino.
Parlando dell’Irish Grand National, non possiamo non menzionare Rachael Blackmore, la prima amazzone che è riuscita a vincere questa corsa giunta alla sua 173° edizione (con un cavallo sfavorito, per aggiunta).
Ogni volta che giunge la notizia che una donna, un’amazzone, riesce a vincere una manifestazione di ippica, c’è sempre un grande scalpore. La notizia non è più incentrata sulla vittoria, sul cavallo, sull’allenatore, ma sul fatto che una donna sia in grado di vincere una corsa competendo con altri uomini. Uno stupore sempre sorprendente dettato forse dal fatto che ippica e sport equestri sono, probabilmente, gli unici a vedere competere uomini e donne, senza distinzioni di età, alla pari.
Ebbene, per i più scettici, ci sembra giusto ricordare anche la vittoria di un’altra grande amazzone: Michelle Payne. Anche lei provocò tanto scandalo perché riuscì a vincere, dall’altra parte del mondo rispetto a Rachael Blackmore, la Melbourne Cup nel 2015. Anche lei con un cavallo sfavorito, dato ben 100 a 1.
Come l’Irish Grand National, pure la Melbourne Cup ha dovuto aspettare oltre un secolo, ben 154 anni, prima che una donna riuscisse a dimostrare che l’ippica non è una questione solo maschile. La battaglia di Michelle Payne è nota a tutti tanto da essere arrivata anche sul grande schermo con il film intitolato “La Campionessa”.
Ultima nata di 10 fratelli, Michelle vive in una famiglia profondamente devota all’ippica: tutti i fratelli e sorelle intraprendono la carriera nel mondo delle corse al galoppo, chi con più fortuna e chi con meno. Il padre, uomo di cavalli molto rigido, ha degli scontri molto forti con Michelle in quanto non condivide la sua decisione di diventare amazzone professionista. Inutile ricordare le varie difficoltà da affrontare, gli incidenti, perché come sappiamo nel nostro mondo si cade e spesso molto male (in una caduta durante una corsa a Mildura, Michelle cade e viene calpestata dalla sua cavalla: 3 vertebre rotte, fegato lacerato e pancreas spaccato), e le umiliazioni dei colleghi uomini che la escludevano in tutti i modi possibili.
Oggi non vogliamo ricordare le avventure e disavventure di Michelle Payne, ma vogliamo riportare alla luce una persona che fu importantissima per la sua vittoria. Una persona senza la quale Michelle sarebbe stata veramente sola e che, probabilmente, non avrebbe avuto la forza di andare avanti, sempre e comunque.
Quella persona è suo fratello, Steven Payne, detto Stevie. “Non è niente, non vi preoccupate. Ho solo la sindrome di down”, è con queste parole che Stevie tranquillizza chiunque provi a fermarlo, mentre si aggira nelle scuderie dei vari ippodromi.
Stevie Payne è il fratello di Michelle, ha la sindrome di down, ma questa sua particolarità non ha potuto fermarlo davanti alla sua, evidentemente congenita, passione per i cavalli.
La sua particolare sensibilità nel riuscire a capire i cavalli era talmente evidente da colpire l’attenzione proprio dell’allenatore, Darren Weir, della scuderia a cui appartiene il cavallo con cui poi Michelle ha vinto la Melbourne Cup. Ma, non solo lavorava per quella scuderia, ma si occupava proprio della “sua” cavalla: Prince of Penzance.
E fu proprio Stevie a stare vicino fino alla fine alle due ragazze, Michelle e Prince, finché non entrarono in pista insieme per fermare la storia della Melbourne Cup, con la loro vittoria.
Il padre di Michelle Payne le ripeteva continuamente che durante la corsa doveva aspettare il momento giusto per scattare, che Dio apriva sempre un varco, doveva solo essere pronta a coglierlo.
Quel giorno il varco aperto da Dio condusse Michelle alla vittoria, ma non era sola. Con lei correva anche Stevie. Insieme sono cresciuti, essendo i due fratelli più piccoli e vicini d’età, e insieme hanno combattuto la vita, aspettando che quel varco si aprisse nel momento giusto. Insieme hanno dimostrato che la disabilità non è sempre tale: è solo la prospettiva da cui viene guardata che ne determina il giudizio.
Possiamo perciò dire, e per la prima volta con grande soddisfazione e gioia, che le medaglie di alcuni sono spesso le medaglie di altri. In questo caso, siamo certi che Michelle Payne condivida questa affermazione con noi, così come condivide la vittoria con il suo fratellino Stevie.

Tags: amazzone cavalli cavallo cavallo magazine corse corse al galoppo derby equitazione galoppo girl horse racing ippica ippodromo irish grand national irish horse Melbourne Cup michelle payne people people & horses purosangue racing ride like a girl riser stevie payne storia
Articolo Precedente

I fantini in sella…anche al trotto

Prossimo Articolo

Coppa delle Nazioni a Ocala: l’Irlanda vince

Della stessa categoria ...

Accordo tra WOAH e IHSC per la mobilità sicura dei cavalli sportivi
Sport

Accordo tra WOAH e IHSC per la mobilità sicura dei cavalli sportivi

29 Luglio 2025

Nuova intesa internazionale per migliorare la sanità animale, la digitalizzazione dei certificati e il benessere equino durante i trasporti

di Serena Scatolini Modigliani
Beat the Heat: combattiamo il caldo
Etologia & Benessere

Beat the Heat: combattiamo il caldo

29 Luglio 2025

La nuova campagna della FEI dedicata al benessere e alla salute degli atleti – equini e umani – quando il...

di Redazione Cavallo Magazine
20° Fiesta Andalusa a Rivanazzano Terme: un ponte  tra Italia e Spagna
Cultura equestre

20° Fiesta Andalusa a Rivanazzano Terme: un ponte tra Italia e Spagna

29 Luglio 2025

Ventennale della Fiesta Andalusa a Rivanazzano Terme, l'edizione dei record: un ponte equestre e culturale tra Italia e Spagna

di Redazione Cavallo Magazine
La Val Seriana, i campanacci e la gente che non sa
Cultura equestre

La Val Seriana, i campanacci e la gente che non sa

29 Luglio 2025

Si arriva troppo velocemente in posti che non si conoscono: prendiamoci il tempo di capirli, campanacci compresi

di Maria Cristina Magri
Buon ponte Mokie, 40 anni da star
People & Horses

Buon ponte Mokie, 40 anni da star

28 Luglio 2025

Un Purosangue Arabo di 40 anni era il cavallo più anziano al mondo: si chiamava Mokie, era nato nel ranch...

di Maria Cristina Magri
Il Postale sul Gottardo, ieri e oggi
Cultura equestre

Il Postale sul Gottardo, ieri e oggi

27 Luglio 2025

San Gottardo: stessa strada, stesso tipo di attacco, quasi stessi cavalli...trovate le differenze con il dipinto di 150 anni fa!

di Maria Cristina Magri
Prossimo Articolo
E intanto a Hickstead…

E intanto a Hickstead...

Articoli correlati

Ippica

Cavalli in alta quota

Cavalli in alta quota
Eventi

È tempo di guardare al… Futurity

È tempo di guardare al… Futurity
Junior

Vittoria e Costanza: il diavolo, l’acqua santa e…i pony!

Vittoria e Costanza: il diavolo, l’acqua santa e…i pony!
Sport

Boyd eccelle, un’altra volta, con Bundy a 101 vittorie!

Boyd eccelle, un’altra volta, con Bundy a 101 vittorie!

In evidenza

Scandinavia super nella Goodwood Cup

Scandinavia super nella Goodwood Cup

30 Luglio 2025
Le Mans accende l’Europa Pony

Le Mans accende l’Europa Pony

30 Luglio 2025
Cervia: inizia l’Adriatic Tour

Cervia: inizia l’Adriatic Tour

30 Luglio 2025
Competition Cooling System

Competition Cooling System

in collaborazione conHorse Wings
30 Luglio 2025
Categorie
  • EVENTI
  • SPORT
  • IPPICA
  • TURISMO
  • CULTURA
  • PEOPLE
  • JUNIOR
  • BENESSERE
  • IN EVIDENZA
  • EDITORIALE
  • SHOP
Contatti
REDAZIONE
[email protected]

ABBONAMENTI
[email protected]

PUBBLICITÀ
[email protected]

© 2024 All right reserved MONRIF NET S.r.l. – P.Iva 12741650159

Bentornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • EVENTI
    • Fieracavalli
    • Olimpiadi
    • Paralimpiadi
    • Ponyadi
    • Piazza di Siena
  • SPORT
    • Salto ostacoli
    • Completo
    • Dressage
    • Attacchi
    • Endurance
    • Reining
    • Volteggio
    • Polo
    • Horseball
    • Monta da lavoro
    • Equitazione paralimpica
    • Western
  • IPPICA
  • TURISMO
  • CULTURA
    • Podcast
  • PEOPLE
    • Dal Web e TV
    • Moda & Tendenze
    • Tech
  • JUNIOR
  • CRONACA
  • BENESSERE
    • Ippoterapia
    • Fitness
    • Riabilitazione Equestre
  • SHOP